martedì 21 gennaio 2014

La chiamata

Finalmente notizie dalla clinica...la mia calma zen si stava velocemente trasformando in un'ansia crescente ("e se qualcuno mi passa avanti, e se quando mi chiamano ho il ciclo, e se hanno perso il mio numero di telefono..." e così via) ma finalmente ieri ha squillato il cellulare ed erano loro.
Lunedì prossimo (27 gennaio) ho l'appuntamento per le analisi del sangue e l'ecocardiogramma, mentre il 31 (venerdì) il colloquio con l'anestesista.
Il giorno preciso dell'intervento ancora non lo so, la ragazza mi ha detto che me lo diranno lunedì quando andrò lì, ma a quanto mi ha fatto capire dovrebbe essere la settimana del 10 febbraio o al massimo quella dopo..e dato che le laparoscopie le effettuano solo il martedì, o l'11 o il 18 febbraio.
Fortunatamente non dovrei avere il ciclo: questo mese ho dovuto stickare, per farmi un'idea su quando arriveranno le prossime Rosse...devo dire che vedere la faccina sorridente mi ha fatto una certa tenerezza..mi sono venute in mente le innumerevoli volte in cui l'ho vista e mi sono illusa...quando ancora non sapevo di avere un rapporto esclusivo e decennale con l'Amica Endometriosi.
Insomma, la data X si avvicina.
Come gesto scaramantico sabato scorso ho comprato in saldo due camicie da notte decenti (che non "sanno" di ospedale): una è abbastanza stretta (erano finite le taglie), mentre l'altra è decisamente larga.
Ho fatto un "patto mentale" con lei: me la porto in clinica, ma non la voglio indossare..perchè LEI è destinata ad un altro ricovero, in cui sarò molto molto più grossa e PANCIUTA. Ci siamo capite???
Nel frattempo in queste settimane ho collezionato innumerevoli "casi" di Endometriosi. Come sempre succede da quando ho scoperto di averla e ne parlo liberamente, improvvisamente TUTTI hanno una cugina, un'amica o una lontana parente che soffriva della stessa cosa.
 Il bilancio direi che è positivo: su una decina di donne, solo due non sono riuscite a rimanere incinte nonostante la laparoscopia. Il resto dopo l'intervento.. ZAC!!! Incicognate!!!
Perciò la strategia è...concentriamoci sui successi delle altre, facciamoci coraggio, lanciamoci in quest'avventura..e soprattutto:pensiero positivo pensiero positivo pensiero positivo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


venerdì 10 gennaio 2014

Felicità imperfetta


Il Nuovo Anno è iniziato con un bambino Nuovo, nato il Primo Gennaio, il figlio del collega di Carl che è stato mandato a casa insieme a lui. 
Scherzavamo sul fatto che se fosse nato un giorno prima almeno non avrebbe avuto il padre disoccupato. 
Siamo andati a vederlo in ospedale, poi a casa. 
Gli ho comprato regalini che ho scelto con amore, come sempre..ovviamente scelgo pensando ad un altro bambino, un ipotetico bambino NOSTRO, e a quello che comprerei per lui...
Abbiamo ammirato lui, la cameretta tutta dipinta di giallo e verde, il carillon a forma di scimmietta...abbiamo ascoltato i racconti della mamma sul parto e fatto gli auguri agli orgogliosissimi nonni.
Tornando a casa dalla visita a questa nuova famiglia siamo rimasti in silenzio per un bel pò. 
Non ce la facevo ad essere chiacchierona, ero solo stanca. 
Quando Carl mi vede così reagisce arrabbiandosi con il mondo e sparando a zero su tutto. Comincia a dire cose senza pensarci, e di solito peggiora la situazione. Dice: "ma chi lo vuole un figlio, stiamo proprio bene così con Trovatello..e poi ti pare che la donna deve soffrire così, e il parto, e il dolore, e ora le ragadi per l'allattamento, e non dormire la notte...e poi, se dopo l'intervento non arriva da solo io basta, non voglio più impazzire, e poi chi ce lo fa fare di finire nelle mani di quelle sanguisughe dei centri per la fertilità, quelli vogliono solo prenderti i soldi, non glie ne frega niente di noi e dei nostri sogni..e poi questi medici del cazzo, nessuno che avesse capito quello che avevi, abbiamo passato mesi a girare senza che nessuno ci capisse niente..." e così via, finchè io non lo faccio ragionare e piano piano si calma e ci abbracciamo, e siamo di nuovo fiduciosi. Lui dice: "E' che noi non ci dobbiamo andare a vedere i neonati, non ci fa bene......e poi quando vedo che stai male vorrei poter soffrire io al posto tuo..."
La Ricerca è anche questo. Ognuno si tiene il suo pezzetto di sofferenza, e mettendoli insieme esce fuori stranamente qualcosa di buono, che siamo NOI e la nostra Famiglia.
Gennaio di solito io lo odio, è il mese in cui faccio più fatica ad essere positiva. Di solito mi sembra interminabile e ogni anno penso che la primavera non arriverà mai.
Quest'anno è un pò diverso. Gennaio ha un gusto nuovo, il gusto dell'attesa. Me lo rigiro in bocca come una caramella, so che durerà poco, perchè a giorni arriverà la telefonata dalla clinica per comunicarmi la data dell'intervento. Nel frattempo raccolgo informazioni, parlo con chi l'ha fatto prima di me, colleziono storie di donne che "dopo la laparoscopia ZAC..incinte". Mi carico di aspettative, così almeno la paura se ne sta lì in un angolino e non si fa sentire più di tanto.
Oggi quando sono tornata a casa dal lavoro Carl aveva fatto degli spostamenti. Aveva svuotato un ripiano dove prima teneva un sacco di cose sue, regali fatti da me, biglietti, ricordi. Gli ho chiesto il perchè.
Ha detto:" così, dovevo farlo. Sento che dobbiamo fare spazio, perchè tra un pò..lo riempiremo."
La Ricerca è anche questo. Attimi minuscoli di luce, frammenti di Felicità Imperfetta.