martedì 22 dicembre 2015

Denti, pappe, e atmosfera natalizia!!!!

Eccomi per un aggiornamento pre natalizio!
Qui si fanno grandi passi avanti!
Il nostro eroe sta mettendo il suo primo dentino (si sente quando il cucchiaino di metallo ci sbatte sopra, e deve dargli parecchio fastidio, perchè diverse notti si è svegliato piangendo...), striscia all'indietro tipo Marine e fa le sue prime prove di gattonamento in avanti (per ora si dondola e si sposta di poco, ma è questione di giorni mi sa..) e mangia che è un piacere!!
Con le pappe infatti procediamo bene e con soddisfazione! Mangia mela, pera e banana per merenda, mentre per pranzo la crema di riso oppure di mais con il brodo vegetale e le verdure schiacciate. Per ora ha assaggiato (o meglio divorato) la carota, la zucca e il cavolfiore. E' divertente dargli da mangiare e vederlo insistere per mettersi in bocca il cucchiaino da solo, e per bere dal bicchierino senza beccuccio! Poi ovviamente prende ancora tanto latte, come è giusto che sia, finchè ce n'è.
E infine, udite udite, il 4 gennaio iniziamo l'asilo!!!! Sono andata a parlare con la direttrice e abbiamo stabilito le modalità dell'inserimento: il primo giorno staremo lì un'oretta io e lui insieme, il secondo giorno lo lascerò dieci minuti, poi un pò di più e così via.
Sono preoccupata ma ci sto lavorando sopra, diciamo. Perchè questo fatto dell'asilo sia un arricchimento per lui e per me, un'opportunità di crescita e una bella esperienza. Andrà bene. Andrà bene. Andrà bene.....
Intanto domenica scorsa abbiamo fatto una prova con i nonni: è stato a casa loro per quasi tre ore, durante le quali ha mangiato la frutta, giocato, e perfino dormito!!! Sono stata felicissima che questo esperimento sia riuscito, perchè penso che sia un segnale che Cesare è un bambino sereno e sicuro, almeno per ora. So che con l'asilo sarà diverso, perchè si tratta di persone estranee, ma abbiamo tutto il tempo e procederemo con calma.
Si avvicina Natale, il nostro primo Natale da genitori, il primo Natale di Cesare. 
Anche quest'anno scenderemo a Roma dai miei, ma abbiamo stabilito, per evitare recriminazioni e polemiche, che faremo un anno si e uno no, in modo che anche i miei suoceri possano passare il Natale col nipote.
Però intanto quest'anno si fa dai miei, e non vedo l'ora. 
Dopo tanti anni torno a sentirmi elettrizzata per questa festa, cosa che non mi succedeva da quando ero bambina.
Credo sia perchè per la prima volta non vivrò il Natale da Figlia (e in particolare da Figlia di Genitori Separati, il che equivale a provare ansia, nervosismo, tensione, rimpianto, rabbia, a seconda delle età e dei momenti), ma da Mamma.
Dai miei quindici anni in poi quando si avvicinava il periodo natalizio iniziava il tormentone sul tema: "Con chi facciamo il 24? Con chi il 25?", e ogni volta l'unico pensiero che mi martellava in testa era:"Speriamo che arrivi presto il 27 dicembre". Nessuno era mai abbastanza contento, le feste erano solo un dovere fastidioso che ci ricordavano che non eravamo una famiglia unita ma una famiglia rattoppata, aggiustata con la colla, dalla quale continuavano a staccarsi pezzetti senza aggiungersene mai di nuovi.
Ma da quest'anno sarà tutto diverso.
Anche se Cesare non si ricorderà di questo suo primo Natale noi ce ne ricorderemo, perchè tutto sarà organizzato e costruito Per Lui e Intorno a Lui.
E così dentro di me è tornato timidamente ad affacciarsi lo spirito natalizio, la voglia che tutto sia scintillante e luminoso e accogliente e felice, proprio come erano i Natali magici della mia infanzia di Prima.
Domani partiamo, carichi di regali, e...comunque vada, quest'anno sarà un Successo!!!!
Auguriiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!



mercoledì 2 dicembre 2015

Sei mesi...

Pomeriggio di relax: Cesare è uscito in fascia con Carl e Trovatello, e io ne approfitto per farmi il colore all'hennè, una bella tisana allo zenzero, e per aggiornare finalmente il blog, che mi manca tanto...
Ultime settimane queste piene di notizie, pensieri, riflessioni....settimane intense in cui vita e morte si sono alternate come è normale che sia, anche se alla morte non ci abituiamo mai....nel Mondo con la guerra e tutto quello che già sapete...nel mio piccolo mondo con la morte di Nonna, che stava male ed era tanto vecchietta, ma a noi mancherà lo stesso...
E nel frattempo la Vita che esplode e va avanti...e nascono due bimbi nuovi nuovi, figli di due Cercatrici che li hanno tanto aspettati....e un'altra Cercatrice è finalmente incinta dopo sei tentativi di fecondazione assistita, e aspetta una bambina che nascerà esattamente un anno dopo Cesaretto....e infine lui, il nostro piccolo ometto, che compie i suoi primi SEI MESI. 
Mi sembra incredibile essere arrivati già qui, con lui che sta seduto da solo sul tappeto, tira fuori tutti i suoi giochi dalla scatola e se li mette in bocca, vuole stare dritto in piedi e si arrabbia se non lo sorreggiamo con le braccia (anche se dicono tutti di non farlo, perchè gli fa male...), chiacchiera con tanti Lalalalala, Dadadadadada, Mbububu, e soprattutto, ha iniziato a MANGIARE!!!!
Dopo mille ragionamenti e teorie alla fine siamo partiti! Il giorno prima del suo sesto complimese avevo fatto la frutta cotta per noi e così d'istinto ho deciso che era il momento giusto!
Già da qualche settimana lo facevamo sedere sul seggiolone a tavola con noi, e lui si dimostrava molto molto interessato a quello che mangiavamo..e il fatto che stesse iniziando a stare seduto da solo era il segnale che aspettavo per capire che era pronto.
Così gli ho schiacciato la mela nel piattino e ho cominciato a dargliela col cucchiaino...è impazzito dalla felicità!!!! Non solo l'ha finita tutta, ma ha voluto anche afferrare lui il cucchiaino e provare a mangiare da solo, senza grandi risultati, ovviamente!!!
Potete immaginare quanto ci siamo emozionati!!!
Nei giorni successivi ha fatto altri assaggi, sia col cucchiaino, sia nella "retina", che gradisce molto, e poi ha provato anche a bere il succo di carota dal suo bicchierino senza beccuccio. 
Sono orgogliosa di lui, e anche di me, perchè ho saputo aspettare, e perchè sono riuscita a portarlo con il mio latte fino allo svezzamento, con tanta fatica e sacrificio, ma anche con immensa soddisfazione!!! I prossimi passi saranno il brodo vegetale con la crema di riso e poi più avanti le verdure passate. Ora che ho rotto il ghiaccio non vedo l'ora di fargli assaggiare un pò di tutto, per vedere le sue reazioni!!!
Ho deciso che non metterò in pratica l'autosvezzamento, che pure condivido per i principi di base (aspettare che il bimbo sia pronto, fargli provare di tutto, farlo mangiare insieme ai genitori), perchè non me la sento di dargli cose a pezzi, sono troppo ansiosa. Quindi andrò sul tradizionale con brodino e pappina, anche se mi riservo di cambiare idea lungo la strada, in base alle sue reazioni!
Nel frattempo si continua con la Santa Tetta, che non so fino a quando rimarrà la sua cosa preferita...Devo dire che ormai l'allattamento è diventato veramente facile e rilassato: ci mette meno di dieci minuti a mangiare, mentre ciuccia gioca e mi guarda e sorride, e io mi sciolgo di tenerezza! La notte continua a dormire con noi, e anche questa cosa non so per quanto durerà..finchè c'è la Tetta di sicuro!
Credo che un grande cambiamento lo faremo a gennaio, con l'inserimento all'asilo, che per forza di cose ci obbligherà a modificare molto le nostre abitudini. 
Asilo, tasto mooolto dolente..perchè fa rima con rientro a lavoro.
Lo so che mi ero ripromessa di non pensarci, ma non posso farne a meno. La prossima settimana, dopo averlo rimandato in tutti i modi, dovrò per forza andare a parlare con l'educatrice dell'asilo per fissare la data dell'inizio dell'inserimento e per discutere con lei delle modalità e dei tempi. Sono preoccupatissima, perchè Cesare non è mai stato senza di me o Carl, non si addormenta mai da solo, e insomma il nostro è un rapporto ad altissimo contatto, per cui non so proprio come reagiremo...
L'unica cosa che mi consola è che da gennaio avremo due mesi di tempo per abituarci, dato che il mio rientro a lavoro per ora è fissato l'8 marzo, al termine della maternità facoltativa.
In questi due mesi Cesare crescerà un altro pò e spero che troveremo un nostro equilibrio.
La direttrice dell'asilo ci aveva proposto di farlo entrare ancora prima, a novembre, dato che noi in realtà stiamo già pagando la retta, anche se scontata, per mantenerci il posto in convenzione...ma io non me la sono proprio sentita di portarlo così piccolo, senza contare che allattando a richiesta era veramente impossibile. Già mi sembra presto portarlo a sette mesi, figuriamoci se ce lo portavo a cinque!!! Insomma, dalle mie parole si capisce bene che questa storia mi crea tantissima preoccupazione, e a volte nella mia mente si affacciano pensieri poco realistici e addirittura folli: tipo rimanere di nuovo incinta o che la mia ditta decida di licenziarmi!!!
Lo so, è follia pura.
La prima ipotesi sarebbe bellissima, anche se molto poco probabile, considerando la nostra situazione (non mi sono trasformata come per magia in una Donna Fertile, ho sempre l'endometriosi, e l'arrivo di Cesaretto è stato una specie di miracolo). 
Quanto alla seconda sarebbe un disastro, dato che Carl lavora part time e col suo stipendio da solo non ce la possiamo fare.
Quindi mi devo solo fare forza e affrontare il distacco, quando avverrà, cercando di viverlo il più serenamente possibile.
Intanto si avvicinano il mio compleanno, quello di Carl e poi Natale...il suo Primo Natale!!!
Meglio concentrarsi su questi pensieri più positivi!!
E ora vado a godermi la mia tisana!!!