giovedì 27 marzo 2014

Tentativo numero due

Aggiornamento necessario: Rosse arrivate oggi, con UNA SETTIMANA di ritardo rispetto a quando IO pensavo che dovessero arrivare. Con conseguenti paranoie, illusioni, sogni ad occhi aperti, test di gravidanza negativo e tutto ciò che potete immaginare. Quindi. 
Da questo mese ricomincio a stickare. Non ce la posso fare al pensiero di sbagliare di nuovo l'ovulazione, di credere di nuovo in un ritardo e tutto il resto. Meglio, molto meglio andare sul sicuro.
Voglio sapere quando aspettarmi l'arrivo delle Malefiche e voglio limitare al massimo i danni al mio sistema nervoso. 
E poi siamo a meno uno. Di tentativi. Cioè, abbiamo sei mesi di tentativi "naturali", e uno è andato. 
Lo so che non devo farmi venire l'ansia, ma non mi sembra il caso di sprecarne altri, ok?
E ora passiamo alle cose positive. Le Rosse sono arrivate quasi senza dolore. E il flusso è bello abbondante e rosso come dovrebbe essere.
Per me tutto questo non è scontato, anzi mi sembra quasi un miracolo. E' la seconda controprova che l'Endometriosi era la responsabile delle mie sofferenze mensili, e che ora NON C'E' PIU'! :) 
Io e Carl abbiamo fatto il punto della situazione, e i nostri programmi per i prossimi mesi sono quindi di PROVARE, PROVARE, PROVARE, e aspettare fino a dopo l'estate. 
La verità è che io non muoio dalla voglia di fare la Fivet. Non perchè io abbia paura, ma perchè dentro di me credo che con noi non funzionerebbe. 
In questi anni in cui ho conosciuto tante Cercatrici (nella vita reale e in quella virtuale), e ho cominciato a capire come funziona la pma, mi sono convinta che la fivet ha più probabilità di successo se ci sono problemi "meccanici": cioè se c'è un problema maschile, oppure se le tube sono chiuse o fuori gioco.
Ma nel nostro caso, fino a prova contraria quello che non va è nell'ambiente uterino, e per questo secondo me la fivet può fare veramente poco. Le probabilità di successo sono basse in generale (30%), e la mia opinione è che nel nostro caso quello che può dare la fivet in più rispetto ad un rapporto naturale non ci aiuterebbe gran che. In più sento che non è una cosa che ci appartiene, che fa per noi...
Intendiamoci, questo pensiero riguarda solo ed esclusivamente noi, la nostra situazione. Ogni storia di infertilità è diversa ed ogni coppia affronta la Ricerca a modo suo.
Carl la pensa come me, lui è sempre stato più favorevole all'adozione che alla pma.
Quindi per ora non voglio proprio pensarci, mi prenderò tutti questi sei mesi di tentativi naturali, forse anche qualcosa in più, se vorremo, e se proprio non andrà, ne riparleremo. Magari ora la penso così e poi cambierò idea, chissà....
Però come sempre quando arriva un Nuovo Ciclo mi sento piena di nuove speranze, convinta che Questa Volta ce la faremo. 
Siamo prontissimi, Signora Cicogna, più pronti che mai. Ora tocca a lei.


sabato 15 marzo 2014

A light heart and a happy soul

No, no, è tutto ok. Tutto sotto controllo.
E' primavera, c'è il sole, è finalmente sabato, sono andata a farmi i capelli, sto facendo la dieta depurativa (in modo più allegro che rigoroso ma comunque la sto facendo), tra poco usciamo con Trovatello a prendere un pò d'aria buona, stasera vorrei vedere il film di Ozpeteck al cinema. 
La Ellie buddista è rientrata in me abbastanza velocemente, ma nei momenti in cui mi abbandona avete visto cosa succede. L'altra Ellie è mille volte più caotica, irrazionale, emotiva, pessimista e tutto il resto. Ma anche lei fa parte di me, ovviamente.
E quindi ecco che la vita si mette di nuovo a fuoco, che le cose belle e importanti diventano di nuovo nitide, che la mente si chiarifica e si svuota. 
Che incredibile avventura di crescita, è questa Ricerca. Se non fosse così terribilmente faticosa mi sentirei quasi di ringraziare la mia vita per avermi messo di fronte questo cammino. Perchè so che senza queste immersioni di sofferenza, senza le risalite, senza la lotta, sarei una persona molto diversa da quella che sono diventata. Ma di questo ne ho già parlato molte altre volte.
Perciò adesso spengo e sveglio Carl che sta ronfando sul divano, e portiamo fuori Trovatello. E parleremo dei progetti di rivoluzionamento della casa, che ormai si stanno facendo sempre più concreti. Al contrario di me, Carl non ha cedimenti, e si è concentrato con tutto se stesso nella Mission Impossible di rendere casa nostra una Casa Grande e Sicura per Ospitare dei Bambini. 
Buon weekend di primavera, amiche mie..e grazie che ci siete sempre!!!!


venerdì 14 marzo 2014

Al punto zero

Ed eccomi qui, a ripartire da dove eravamo rimasti. Come se nulla fosse cambiato.
Attesa, pensieri, sogni, incubi, sintomi e fantasintomi, giornate nere e giornate piene di speranza.
Non credevo che ci sarei ricascata così, in pieno, senza difese nè paracadute.
Invece il primo ciclo di Tentativi mi ha riportato indietro a prima dell'intervento, a quello che ho provato ogni mese degli ultimi due anni e mezzo.
Lo stato d'animo elettrizzato dei giorni dell'ovulazione, che ormai riconosco anche senza stick, e l'euforia del dopo, la certezza di aver fatto "quello che potevamo", di esserci amati con tutti noi stessi, con gioia, con passione..poi i primi "movimenti" nella pancia, l'inizio della fase dell'ascolto, in cui vivo la mia vita ma con il pensiero costantemente rivolto all'interno, per cogliere una traccia, un segno, in indizio di quello che desidero. Le giornate in cui "Si, c'è qualcosa. Lo sento" in cui cammino ad un metro da terra, seguite da quelle nere in cui SO che non è vero, che non c'è niente, che nulla è accaduto. Come sempre. Qui tutto tace. Poi a volte un piccolo dolorino mi fa sperare di nuovo. Ma poi più niente. E così via, e scorrono i giorni che mi portano al ritorno delle Rosse. Manca ancora un settimana, ma lo so che torneranno.
Perchè mi sento di nuovo così? Tutta la mia fiducia si è volatilizzata, credevo che dopo l'intervento sarei stata positiva, serena, invece essere tornata a Questa Fase della Ricerca mi ha gettato di nuovo nell'altalena di emozioni che come sempre non riesco a controllare. E i pensieri si fanno insistenti, gli annunci di gravidanze tornano a farmi male, e mi scopro a trattenere le lacrime troppo spesso. 
Poi cerco di tenere duro, di prepararmi già al peggio, mi dico che questo ciclo non vale, perchè magari il mio corpo ancora non si è ristabilito del tutto, mi dico che forse questa è l'ultima prova prima della Grande Felicità, che è l'ultimo ostacolo prima del momento in cui tutto sarà finalmente FACILE.
Questo pensiero riesce a calmarmi per un pò, e lo tengo qui con me, per il momento. 



martedì 4 marzo 2014

Endometriosi: istruzioni per l'uso

Può Ellie stare con le mani in mano senza far lavorare il cervellino? No!!! Infatti in questi giorni che a lavoro c'è un pò più di calma (apparente ed effimera, tra poco tornerà il solito delirio..) ne approfitto per cercare, documentarmi, conoscere conoscere conoscere tutto quello che posso sul magico mondo dell'Amica Endometriosi.
Lo so che io ora non ce l'ho più, e che tra non molto la mia pancia ci riserverà meravigliose sorprese, ma so anche che la simpaticona ha la caratteristica di TORNARE.
E dato che mi ha fatto compagnia per tutta la mia adolescenza e giovinezza, vorrei proprio non ritrovarmela qui a rompere tra qualche mese/anno.
Insomma, ho bisogno di saperne di più.
E ho scoperto tante tante cose.
Vi avevo già scritto che dell'Endometriosi si sa molto poco, si stanno facendo molti studi perchè la causa è ancora sconosciuta.
Secondo alcune teorie è genetica, secondo altre l'origine è da ricercarsi nella "mestruazione retrogada", cioè una mestruazione che va verso l'interno attraverso le tube, infine alcuni studi più recenti stanno evidenziando che potrebbe essere una patologia estrogeno-dipendente, e che quindi sia una malattia del sistema endocrino, non solo di quello riproduttivo.
Questa è l'ipotesi che mi ha colpito di più, e ho trovato alcuni siti inglesi (una faticaccia per capirci qualcosa!) che ne parlano in modo molto chiaro, indicando l'Endometriosi come malattia autoimmune (il sistema immunitario non rimuove il fluido mestruale dalla cavità pelvica) e sicuramente correlata a un eccesso di estrogeni. 
Da qui ne deriva che anche il buon funzionamento del fegato, che metabolizza gli estrogeni e li elimina attraverso la bile, sia fondamentale per combattere la nostra Amica.
Ci sono alcuni siti italiani e stranieri che danno quindi indicazioni alimentari che possono aiutare le donne con l'Endometriosi, ed era proprio quello che volevo trovare. Ci sono degli accorgimenti che posso seguire per far in modo che l'Amica non si faccia vedere il più a lungo possibile? Sembra proprio di si!!
Ho tirato fuori una specie di dieta, con alimenti consigliati e altri da evitare, e ho scoperto che una certa dottoressa Mills, inglese, ha scritto addirittura un libro dal titolo: "Endometriosis. E key to healing and fertility through nutrition". Ovviamente non c'è la versione tradotta in italiano, ma qualcosa ho capito.
Consigliate soprattutto le FIBRE (che si trovano in particolare  nei cereali integrali, nel riso, nei legumi, nella verdura e nella frutta) perchè riducono gli estrogeni presenti nel sangue; e gli OMEGA TRE (presenti nel pesce azzurro, nel tonno, nell'olio di oliva e nelle noci) perchè aumentano le prostaglandine "buone", che migliorano i processi infiammatori tipici dell'Endo.
Al contrario andrebbero eliminati: carni rosse e latticini (perchè contengono un sacco di ormoni e le prostaglandine "cattive", perciò peggiorano l'infiammazione), la soia che contiene fitoestrogeni, l'alcol, il caffè e il tè, che affaticano il fegato, gli zuccheri e i grassi saturi(che determinano un picco di glucosio nel sangue, facendo alzare l'insulina, che è un ormone proinfiammatorio).
Secondo la dottoressa Mills l'alimentazione perfetta per chi soffre di Endometriosi consiste nel mangiare 5/6 porzioni di frutta e verdura al giorno, 1-2 porzioni di fibre al giorno e 2 porzioni di pesce o carne bianca a settimana. Ogni giorno cercare di assumere olio di semi di lino o semi di lino (per esempio nell'insalata), e qualche noce, nocciola o mandorla. 
Non ho intenzione di seguire una dieta stretta, ma a starci un pò attenta potrei anche farcela. I latticini già li ho abbandonati molti anni fa perchè sono allergica, e la carne non mi piace.
Dovrei impegnarmi di più sul pesce e sulle fibre integrali.E poi cercare di bere tanto e di ripulire un pò il fegato dalle medicine del post-operazione.
Voglio provarci, di sicuro male non mi farà!
E poi la primavera che sta arrivando è il momento perfetto per una bella disintossicazione!!!

sabato 1 marzo 2014

Le Rosse son tornate

Ritorno alla normalità: mi muovo bene, sono rientrata a lavoro e, udite udite, sono ricomparse anche le Rosse!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Il Super-gine aveva detto di aspettarmi un primo ciclo un pò "sballato", ma le mie amichette sono arrivate perfettamente puntuali come se nulla fosse successo, e la cosa più bella è stata che NON SONO STATA TANTO MALE. 
Questa per me era la prova del nove, avevo un pò paura di ritrovarmi come tutti i mesi (ho sempre avuto dolori fortissimi per tre giorni, che neanche un Oki ogni 4 ore riusciva a calmare) e invece il dolore c'è stato, ma molto più sopportabile del solito, un dolore NORMALE da primi giorni di ciclo, niente di più. 
Questo è un grande, grandissimo risultato per me. 
E adesso.....si fa sul serio.
Mi sento elettrizzata e spaventata: è come aver riazzerato il timer della Ricerca, ripartiamo da oggi, tutto quello che è stato fino a adesso non conta più.......però invece conta.
Perchè sono piena di paure e la più grande è la paura di crederci per ricominciare ad avere delusioni ogni mese.
Ho deciso che NON stickerò, almeno per questo mese, perchè non voglio catapultarmi di nuovo in quello stato d'animo di attesa della faccina-rapporti programmati-attesa dei sintomi che mi ha accompagnato per un periodo troppo lungo.
Almeno per questo primo mese voglio cercare di AFFIDARMI. Di crederci con tutta me stessa e basta. 
Nel frattempo Carl sta avendo delle reazioni stranissime: continua a voler rivoluzionare la casa. Abbiamo già preso accordi con il negozio di mobili che ci aveva fatto l'armadio per allungarlo lungo tutta la parete ("Avremo bisogno di un armadio più grande") e stiamo vedendo delle ditte che si occupano di infissi e verande per capire se si può chiudere in qualche modo il nostro terrazzo a tasca per ricavarci una stanza ("Ci sarebbe utile, i bambini potrebbero andarci a giocare anche d'inverno, sai, pensavo, tipo, col triciclo...").
Io lo lascio fare e lo assecondo, perchè mi piace troppo questo "NuovoCarlChePreparaIlNido", non lo avevo mai conosciuto questo suo aspetto....a volte mi abbandono all'euforia delle fantasie, come non facevo da tantissimo tempo..chiamo nella mia mente il nostro/la nostra bambina (ma non so perchè penso sempre che sarà una femmina) e gli dico che siamo pronti, adesso veramente, li aspettiamo, siamo qui.
Che momento incredibile. Siamo saliti sull'Everest, e un attimo prima di arrivare in cima non sappiamo cosa vedremo una volta lì: un panorama fantastico, l'arrivo tanto sognato e desiderato...oppure un altra montagna ancora più alta da scalare?
La mia parola d'ordine voglio che sia FIDUCIA....e vediamo cosa ci aspetta.