domenica 26 ottobre 2014

Ottava settimana

Siamo entrati nella ottava settimana e venerdì abbiamo la Prima Ecografia. Che paroloni, mi fa così effetto scriverli!!!!! Siamo emozionati e spaventati, venerdì è una giornata importante, sapremo se tutto è a posto e vedremo Lenticchia (che ora abbiamo scoperto essere diventato un Lampone!) per la prima volta!!!
Queste settimane sono state stranissime, difficili da descrivere...ho alternato giorni di certezza, felicità e serenità a mattine in cui mi sono svegliata pensando che Lenticchia non c'era più e che fosse tutto finito. Ho avuto spesso la nausea, che mi ha reso felicissima come potete immaginare! Per fortuna non è così fastidiosa, arrivava la mattina quando ero già a lavoro e con lo smangiucchiamento continuo di creckers e schiacciatine è sempre passata. Però la Nausea è un Vero Sintomo, quindi ogni volta che ce l'ho mi tranquillizza e la ringrazio con tutto il cuore.
Il sonno continua a essere il sintomo principale, anche se meno dei primi giorni. Per il resto il seno si è oggettivamente ingrandito (gioia e tripudio, io che porto una seconda scarsina mi sento improvvisamente una maggiorata, anche se per il momento, grazie a magliette, felpe e giubbotti ce ne accorgiamo solo io e Carl: "Guarda, mi stanno venendo delle tette esplosive!!!!" "E' veroooo!!!"). Secondo Carl e gli amici che lo sanno mi si vede anche la pancia un pò in fuori, dato che sono molto magra e quindi si nota subito, ma non so se me lo dicono solo per farmi contenta. Comunque, lo sono. Contenta è dire poco. E' più giusto dire che sono su una nuvoletta che galleggia a qualche metro da terra, spesso mi perdo nei miei pensieri e mi distacco totalmente dalla realtà, concentrata ad ascoltare i segnali di quello che avviene dentro di me in modo magico, senza che io possa controllare un bel niente. E' questa la parte più emozionante, l'impressione di essere "sotto metamorfosi", che qualcosa di incredibilmente importante si stia compiendo dentro di me in modo così naturale e sistematico, e con questa trasformazione la mia testa e la mia volontà non hanno nulla a che fare. Avviene e basta.
Questa ineluttabilità della natura è quello che mi rassicura nei giorni buoni e mi spaventa nei giorni "no".
Mi rassicura perchè mi dico che sta decidendo tutto Lui o Lei, e continuerà così, perchè è un processo naturale e tutto sta avvenendo così come deve andare. Mi terrorizza però quando penso che allo stesso modo può finire tutto naturalmente, se ci fosse qualcosa che non andasse.
E' così, devo rassegnarmi ad essere spettatrice in questa fase, e ad esserlo per un bel pò di tempo. Abituata come sono a fare, decidere, intervenire su tutto, è una bella lezione di vita. 
Sabato scorso siamo andati da Morgana.
Mi ha rassicurato tantissimo: appena mi ha toccato i piedi ha detto che tutto sta andando bene, che "l'utero è gonfio e gli ormoni sono in super-attività". Non chiedetemi come, ma l'ha sentito. Ha detto che adesso devo solo "covare" e tenerlo lì al calduccio e non devo reprimere le emozioni che sento, ma accettarle e viverle tutte, anche la rabbia o la paura. Mi ha detto:" Il bambino sente tutti gli impulsi delle tue emozioni, ma ne prende l'aspetto positivo, se non le reprimi: della rabbia prende la forza, della paura prende la volontà e così via" . Ci ha anche consigliato di avere rapporti normalmente perchè così Lenticchia conoscerà il piacere e da grande saprà viverlo in modo libero e sereno. Mi ha fatto il massaggio e mi ha dato una boccetta da mettere nell'acqua del bagno fa fare due volte a settimana per rilassarmi e togliere le tensioni. Essermi affidata a lei è stata una grande opportunità. So che senza il Super-gine che ha individuato l'Amica Endometriosi e mi ha operato tutto questo non sarebbe successo, ma non posso non credere che anche Morgana abbia un ruolo importante nel nostro percorso. Continuerò a farmi seguire da lei e se tutto andrà bene anche Lenticchia avrà la sua foto nell'Albero dei Bambini dello studio di Morgana. 
Carl sta vivendo questo momento magico in modo diverso da me, forse anche più libero e sereno. Lui non sente niente "dentro", quindi si affida a quello che gli dico io e se gli dico che "c'è sempre" allora per lui è tutto a posto e si abbandona alla felicità. Ci siamo presi un pò di paura perchè martedì è stato investito da una macchina mentre andava a lavoro in motorino, ma per fortuna se l'è cavata con un pò di contusioni e niente di rotto. Appena si è rialzato dopo la caduta ha gridato alla ragazza della macchina: "Ma proprio adesso che divento papà mi vuoi ammazzare!!!". Adesso è in infortuni per una settimana, quindi stando a casa si è immerso completamente nella "ristrutturazione" del nido e ha già tirato su un muretto al posto della balaustra della scala a chiocciola, che era troppo pericolosa per quando Lenticchia camminerà e lancerà le macchinine dal piano di sopra. Non serve a niente dirgli di aspettare e andarci piano, proprio non ce la fa. E poi non voglio certo rovinargli questo momento magico. Quindi lo assecondo e mi faccio trasportare dal suo entusiasmo, e mi faccio accarezzare la pancia quando siamo sotto le coperte e rido quando gli parla o gli fischietta una canzoncina. 
Pensatemi venerdì, perchè conosceremo una Persona Molto Importante. 



lunedì 13 ottobre 2014

11107,65

Undicimilacentosettevirgolasessantacinque.
Sabato ho rifatto le Beta, perchè non ce la facevo proprio a stare tranquilla. Oggi pomeriggio Carl mi ha mandato il messaggio con il risultato e stavo per mettermi a piangere a lavoro...allora C'E' ANCORA!!!! E sta crescendo!!!!!!
Ho letto che le Beta dovrebbero raddoppiare ogni due giorni per valori sotto i 1200, e ogni tre giorni per valori tra 1200 e 6000. Nel nostro caso dopo quattro giorni sono triplicate, quindi posso dire che è un BUON SEGNO!
Domani sarà una settimana che sappiamo che C'E'.
Non ci sono dubbi, SONO INCINTA. Alla sesta settimana.
In questi giorni piano piano ho cominciato a rendermi conto che è vero, che sta succedendo proprio a noi. 
Ogni giorno una piccola conquista di consapevolezza: sono andata su internet a leggere come funzionano le settimane di gravidanza, come si contano. Ho provato mille volte a mettere la data del mio ultimo ciclo solo per vedere apparire scritta la frase: "Sei nella quinta settimana di gravidanza ovvero alla settimana numero 4 più 5 giorni (il ginecologo scriverebbe 4+4) che corrisponde al 2° mese". E poi:
"Sei nella sesta settimana di gravidanza ovvero alla settimana numero 5 più 5 giorni(il ginecologo scriverebbe 5+5) che corrisponde al 2° mese." e penso che continuerò a farlo più o meno ogni giorno.
Ho rimesso il ciondolo ChiamaAngeli, che mi aveva regalato Carl qualche anno fa e che avevo buttato in un cassetto perchè ogni volta che lo vedevo mi faceva piangere. Lo tengo sulla pelle, sotto la maglietta, così solo io e Colui o Colei che sono qua dentro sappiamo che ce l'ho. 
Ho indiscutibilmente SONNO. Sbadiglio circa un milione di volte al giorno e dalle nove di sera in poi non faccio altro. 
Il seno è sensibile e più gonfio. Questo non lo sento sempre, infatti mi ero già fatta mille paranoie perchè un giorno che non lo sentivo più pensavo che fosse tutto finito, invece poi ritorna. E' una cosa che va e viene.
Ogni tanto sento dei pizzichini nella pancia, come uno sfarfallìo che fa il solletico e allora sorrido come una scema e solo io so perchè.
La nausea l'ho avuta solo due mattine, ma non forte. Ho avuto invece qualche giorno di mal di testa forte, ma poi è passato. 
In realtà per ora mi sento proprio bene e in forma. 
Ho una sete tremenda e bevo tantissimo (e ovviamente faccio tantissima pipì).
Sabato mattina ho fatto la mia prima cosa da Donna Incinta: sono passata al mercato e c'era il camioncino che vende i polli arrosto e le cose di rosticceria e mi è venuta una voglia tremenda di polentine fritte. Come dice mia suocera a una Donna Incinta non si rifiuta niente quindi mi sono messa in fila e ne ho comprato un sacchetto (e anche un pò di crocchette e olive ascolane, giusto per gradire) e poi me le sono sbafate tutte lì in piedi, appoggiata al muro della chiesa, con immensa soddisfazione.
Io e Carl abbiamo letto che alla sesta settimana il bambino è piccolo come una lenticchia ma ha già il cuore e le manine e i piedini palmati. Così quando oggi abbiamo saputo che c'è ancora  e sta anche bello comodo Carl lo ha soprannominato Lenticchione, (ovviamente pensa che la Lenticchia sia un Lui!). Carl ha deciso che lui non vuole tenere i piedi per terra e si è abbandonato alla gioia più assoluta. Ha detto che tanto se dovesse finire male ci rimarremmo malissimo lo stesso, e allora tanto vale godersi tutti questi momenti fino in fondo. Non ha tutti i torti, e poi noi non siamo tipi razionali, e i piedi per terra non li sappiamo tenere.
Perciò effettivamente piano piano anch'io mi sto lasciando andare con la fantasia e lascio il mio cuore libero di volare alto. 
Secondo Morgana dobbiamo crederci con tutti noi stessi e prenderci cura di questa Creatura e non avere paura di niente. Sabato prossimo vado da lei a farmi fare un massaggio, così almeno lo aiutiamo a stare ancora più comodo e bello attaccato.
Ora l'unica cosa che mi mette pensiero è dover aspettare la Prima Ecografia. Il Super-gine aveva detto di prendere appuntamento dopo due settimane ma ovviamente non c'è posto, e il primo disponibile è il 31 ottobre, che mi sembra lontanissimo....quindi con Carl stavamo pensando di chiedergli di andare la settimana prossima senza appuntamento, perchè non possiamo resistere così tanto. Vediamo che dice.
Sia lui che Morgana pensano che più tardi si fa la Prima Ecografia e meglio è, sia perchè si vede meglio, sia perchè essendo transvaginale è preferibile non dargli tanto fastidio quando ancora è da poco che si è sistemato nella pancia. Non sono minimamente esperta, ma cercherò di capire quale sia la cosa migliore. E se penso al momento in cui lo/la vedremo...mi viene da piangere dalla gioia. 
Ogni momento di questa settimana è stato un REGALO meraviglioso che la vita ha voluto farci e voglio onorarlo con un'IMMENSA GRATITUDINE, con coraggio e determinazione e fiducia nell'affrontare ogni cosa giorno per giorno.


mercoledì 8 ottobre 2014

Un numero

Non so bene da dove cominciare a scrivere questo post. E' che dovrei scrivere delle parole che sento così impalpabili, leggere e fragili, che anche solo pensare di scriverle mi spaventa.
Forse potrei cominciare con un numero, che è quanto di più concreto e solido abbiamo in questo momento. Un numero che dà certezza ai nostri sogni e che mi rimbalza nella mente con tutta la sua cicciosità di numero grosso. Un numerone.


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Sono le Beta hcg di una Cercatrice che forse ha trovato il suo tesoro.
Forse la Pennuta che ormai non ci aspettavamo più di vedere fluttuare sul tetto di casa nostra ha ritrovato la strada.
Continuo a scrivere "forse"...perchè mi sembra di essere dentro a un sogno, e mi aspetto che da un momento all'altro qualcuno venga a svegliarmi bruscamente. 
E' successo che avevo un ritardo. Non so di quanto, io le aspettavo già da sabato scorso (quindi circa 10 giorni fa), ma non avendo più stickato non ero così sicura...quindi aspettavo, un pò scocciata perchè dovevo prenotare le analisi del sangue, l'ecografia per la conta dei follicoli e il tampone che mi avevano richiesto a Milano. Aspettavo e aspettavo, e non succedeva niente. Avevo questo mal di pancia tipico dell'arrivo delle Rosse, che ogni tanto si affacciava e poi spariva. E niente. Si, il seno era un pò più gonfio, ma spesso mi capita quando devono arrivare, e anche di umore ero nervosa e più passavano i giorni e più mi innervosivo. Gli unici segnali che qualcosa di diverso era accaduto erano l'assenza di mal di testa (che di solito annuncia che mancano uno o due giorni alle Malefiche) e l'aspetto troppo luminoso e rilassato del mio viso (niente a che vedere con la mia tipica "faccia da ciclo": brufoli, colorito spento, occhiaie, capelli da strega..). E così sono passati i giorni e anche Carl si è ritrovato a chiedermi :"Ma non è che sei incinta?" e quando me l'ha chiesto a quel punto ho cominciato a crederci anch'io. Ho iniziato a sentirmi euforica e poi il seno ha iniziato a farmi un pò male (questo veramente non mi era mai successo) e le Rosse non arrivavano e alla fine sabato abbiamo deciso che lunedì (l'altro ieri) avremmo fatto un test. Nel fine settimana siamo stati a Roma dai miei, e non abbiamo fatto altro che parlare di Milano, spiegargli come funziona la Pma, cercare di rassicurarli. Però intanto abbiamo comprato il test, uno di quelli super economici, a 10 euro, perchè non è che ci credevamo ancora tanto. Poi lunedì avevamo ospite la moglie di mio padre che ha dormito da noi, e quindi niente test. Aspettiamo un altro giorno. E poi alla fine bisognava farlo. Lunedì sera ero nervosa, mi sentivo la febbre, ed ero arrabbiata col destino."Ora che ci siamo tranquillizzati con questa storia della Pma e siamo sereni perchè dobbiamo soffrire di nuovo con un altro test negativo?" Non lo volevo più fare. Ieri mattina quando è suonata la sveglia alle 6:30 ero quasi incavolata, e quando Carl si è affacciato timidamente alla porta del bagno gli ho ringhiato "Che vieni a fare, tanto è negativo!" 
Poi però nel momento che l'ho appoggiato sulla mensola del bagno, allora ci ho creduto. E è comparsa la prima linea. E poi immediatamente la SECONDA!!! Lì diceva di aspettare 3 minuti, ma non era passato nemmeno un minuto ed erano lì, tutte e due, cicciotte e rosa, due linee, due linee, due linee. Da quel momento mi è sembrato tutto un film, con noi due come attori protagonisti. Mi ero immaginata milioni di volte quella scena, pensavo che avremmo pianto...e invece è stato tutto diverso! Ci veniva da ridere, continuavamo a ripetere "Sono due, sono due..Trovatello, guarda, sono due, vero???"
E poi abbiamo deciso di andare a fare le Beta, perchè ok, il test era positivo, ma non ci bastava. Così siamo andati, io in macchina, lui davanti a me mi faceva strada in motorino. Al laboratorio le signorine sono state così gentili e sorridenti, o almeno così ci sembrava in quel momento, che tutti sapessero, che tutti volessero partecipare alla nostra felicità. Fatto il prelievo siamo andati a fare colazione al bar, con la testa vuota e lo stomaco in subbuglio e poi siamo andati entrambi a lavoro.
Al lavoro sono stata stranamente tranquilla. pensavo:"Ok, questo è già un grandissimo risultato.Però le beta potrebbero essere basse. O anche bassissime. Tipo 5 o 15...Per essere felice mi basterebbe anche 50...la cosa migliore sarebbe 100 o 200. Ecco, 200 sarebbe il massimo..allora ci potremmo credere davvero." E così è passata tutta la giornata, ho lavorato, più o meno, e poi alle 18 ero a casa. Lì ho trovato Carl che era già uscito e aveva ritirato lui i risultati resistendo senza aprirli. Aveva messo la canzone di Jovanotti "A Te" che è una delle mie preferite. Prima di aprirla Carl mi ha chiesto:"Ma come deve essere questo numero? Come faccio a sapere se vanno bene?" "Devono essere alte. Più alte possibile. Deve essere un bel numero, un numerone." E poi abbiamo aperto al busta. E c'era il nostro numero.
E allora abbiamo pianto veramente, e il mondo intorno a noi non c'era più. C'eravamo solo noi, e la canzone di Jovanotti, e quel numero scritto sul foglio.

Il valore corrisponde a 5 settimane, e infatti le Rosse l'ultima volta sono arrivate il 3 settembre, quando eravamo a Creta. Quindi quando siamo andati a Milano, già LO ERO. Abbiamo chiamato al telefono i genitori e gli amici più cari. Io non volevo, non riuscivo neanche a pensarlo, figuriamoci a dirlo. Invece Carl ha preso in mano la situazione, ha chiamato sua mamma dicendole che se tutto andrà bene tra 8 mesi diventerà nonna e poi ha chiamato suo padre a lavoro, e allora anch'io ho preso coraggio e l'ho detto ai miei. Abbiamo passato la serata al telefono, e alla fine eravamo stanchi e ubriachi dalla gioia.
Oggi volevamo andare dal Super-gine, gli ho scritto un'email per dirglierlo ma lui ci ha scritto che è troppo presto per fare l'ecografia, che dobbiamo aspettare altre due settimane e mi ha dato una lista di cose da prendere. Ha anche scritto che è "meraviglioso".
Quindi ora possiamo solo aspettare. E crederci un pò. Perchè io ancora non ci credo.