sabato 19 novembre 2016

Sweet November

Novembre è un mese che non non mi è mai piaciuto gran che: fa buio presto, cominciano quei fine settimana piovosi in cui non si sa che fare, e di solito con l'abbassamento delle temperature le mie difese immunitarie vanno in vacanza e mi abbandonano alla mercè di raffreddori e influenze varie. 
Quest'anno però gli voglio un pò bene, a questo Novembre.
Avete presente quei periodi della vita in cui vi ritrovate a pensare:" Questi momenti me li ricorderò per sempre come i più felici della mia vita?"
A me a volte capita.
E questo Autunno è stato proprio così.
A cominciare dalle mattine in cui esco di casa accompagnata dalla manina di Cesare che mi fa ciao dalla finestra, facendomi partire già col sorriso sulle labbra e il cuore gonfio di felicità e tenerezza. 
Poi percorro il mio tragitto in macchina, quaranta minuti di una strada poco trafficata, che mi porta ad attraversare una zona periferica della città e poi un paesino che collega la città dove viviamo con quella dove lavoro. Vado piano, perchè è piena di curve e un pò dissestata, ma intanto ascolto la radio e guardo il panorama, la città che si risveglia e la campagna invernale tutto intorno. 
Poi ci sono le sei ore di lavoro, sette contando anche il pranzo. Per fortuna passano veloci, il lavoro mi assorbe completamente, non chiacchiero quasi mai, sto concentrata sul mio computer e in men che non si dica arriva l'ora di uscire, anche se capita spesso di dover fare più tardi e le sei ore diventano sei e mezzo o sette..ma se è necessario rimango, anche per rispetto delle mie colleghe che fanno tutte otto ore e che a volte risolvono qualche mio problema quando non ci sono.
Al ritorno vado più veloce, perchè non vedo l'ora di arrivare dal mio piccolo, mi sento come un'innamorata che va all'appuntamento col suo Amore, è buffo ma è proprio così, sento la sua mancanza tutto il giorno e mentre guido penso a come mi saluterà  e a quello che faremo una volta arrivata a casa.
Con il ritorno all'ora solare adesso la sera non possiamo più uscire: arrivo a casa verso le cinque e fa subito buio. Però ci divertiamo lo stesso in casa: giochiamo, leggiamo i libri sul divano e poi arriva il momento del bagnetto e della cena. Con lui ritrovo il ritmo lento che avevo prima di tornare a lavorare, e mi ci adeguo subito, perchè fa bene alla mente e al cuore.
Se c'è Carl facciamo qualcosa tutti insieme, a volte semplicemente la spesa al supermercato (anche per quella non c'è mai tempo), e almeno una volta a settimana cerco di portare Cesare a giocare  a casa di qualche amichetto, o invito gli amichetti da noi.
Ho anche preso l'impegno, dopo tanta riflessione, di seguire un corso di acquagym alla piscina comunale. Ho acquistato gli ingressi, così posso usarli quando posso, e ci vado subito dopo il lavoro, visto che la piscina è di strada. In realtà non sono molto costante, fino ad ora sono riuscita ad andarci solo una volta ogni due settimane...ma più di così non riesco a fare!!!
La sera per fortuna Cesare ha sonno presto, e una volta messo a letto riesco a fare parecchie cose, mi occupo di preparare il pranzo per il giorno dopo, scrivo il messaggio per la baby sitter, sistemo un pò casa. Poi arriva Carl e se non è troppo tardi riusciamo a fare due chiacchiere prima di dormire, anche se a volte crollo prima.
Non è una vita perfetta, lo so.
Mi perdo tanto della crescita di Cesare.
Sono consapevole che la maggior parte della giornata la passa lontano da me, e che spesso i suoi progressi sono notati prima dalla baby sitter o dai nonni, e se ci penso mi sento una stretta allo stomaco. 
Non posso fare di meglio, è il miglior compromesso che ho trovato, per il momento, e mi sembra un buon equilibrio tra le varie necessità.
Una volta scrissi di Felicità Imperfetta, di cui avevo letto in un libro che avevo amato molto.
Eravamo Cercatori, era un altro periodo, un'altra vita. Era faticosa, la nostra Felicità Imperfetta di allora. 
Questo Novembre è molto più leggero.
E' un miscuglio di malinconia e gioia, di soddisfazione e mancanza....la felicità fa da sfondo, perchè la nostra vita Dopo Cesare ne sarà sempre piena, pur con le sue inevitabili e naturali imperfezioni....
Questo Novembre me lo ricorderò così, come un periodo sereno e dolce della nostra vita. 

14 commenti:

  1. Anche io quando vado a prendere mio figlio grande all'asilo mi sento come una innamorata che va dal suo amore! Sono proprio emozionata e non vedo l'ora d prenderlo e rivederlo dopo 7ore senza d lui..infatti anche se l'uscita è alle 16 io lo prendo alle 15:30 tutti i giorni e se non piove mi fermo al parco fino alle 17 che poi fa buio. Io creo che abbiate trovato 1buon equilibrio e tu tutto sommato torni ad 1orario molto umano e hai tempo per fare tante cose con Cesare..anche se vorresti d più e lo capisco bene, secondo me non 6 messa così male, è 1compromesso giusto.

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    1. Sì, anche se mi sembra sempre troppo poco. ..forse a primavera con le giornate più lunghe riuscirò anch'io a portarlo al parco dopo il lavoro!

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  2. Tutti i mesi da quando c'è Pasticcino sono belli per me! Vedrai che quando andrà all'asilo sapendo che non è a casa anche andare a lavorare sarà meno 'faticoso ' è tu sarai a casa per quando rientra o poco dopo e tutto si incastra nella sua imperfezione!

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    1. In effetti sto pensando all'asilo per il prossimo anno, credo che a quel punto sarà pronto! E di sicuro si divertirà un bel po'! :)

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  3. A me sembra che hai incastrato tutto alla perfezione...i ritmi vanno trovati, ma penso che una volta preso il via , il grosso è fatto! Io penso spesso al dopo e ai nuovi equilibri....io ho la fortuna di avere un buon lavoro part time che mi permette di avere sempre metà giornata libera e anche se ho sempre cercato di passare al full time, ora mi sento fortunata di essere rimasta con questo contratto. Certo avendo per il momento un solo nonno in pensione e i miei a 350 km di distanza non avrò comunque grandi aiuti! Però per ora non voglio fasciarmi la testa ci penserò poi....

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    1. Se hai mezza giornata libera sei a posto! Vedrai che anche senza troppi aiuti ce la farai alla grande! !!!

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  4. Per me Novembre sarà invece sempre il mese preferito visto che Miracolino è nato proprio in questo mese.....
    Per quanto riguarda te, io ti ammiro tanto...stai riuscendo a gestire tutto benissimo!!!

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    1. Grazie cara. ..è vero, miracolino ha già un anno. ...il tempo corre !!!!! :)

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  5. che bello Ellie!...guardando al futuro, a volte ho paura proprio di non riuscire a conciliare il tutto e non godermi l amia piccolina e la sua crescita, ma tu ci sei riuscita benissimo...purtroppo al giorno d'oggi ci tocca lavorare, e a volte è davvero complicato conciliare lavoro e famiglia, ma tu hai trovato un giusto equilibrio spero di riuscirci anche io. Un abbraccio e baci a Cesare

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    1. Piccolina? Allora è femmina? ?? Che bello, che emozione! !!!!! :) :) :)

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  6. Secondo me hai trovato un compromesso ottimo!
    Cesare sta bene..e tu anche (anche se, ti capisco, staresti ancora meglio se potessi stare di più con lui :-) ).
    Qui l'uscita dal nido è dalle 4 (fino alle 6) e io quando posso vado a prenderlo proprio alle 4 in punto, appena si può insomma, per stare insieme qualche ora prima di cena.
    A volte per impegni di lavoro arrivo alle 5, altre volte arrivo direttamente a casa alle 7 passate...perchè sono a scuola impegnata con i genitori dei "miei" bambini, ma non accade troppo spesso.
    A volte quando so di avere davanti una lunga giornata, che magari lo porto alle 8 al nido e io lo rivedrò solo alle 7 di sera, mi intristisco...però poi penso che so dov'è e che so che sta bene, e che ci rifaremo il giorno dopo :-D.
    L'importante è riuscire a goderseli e che loro crescano più sereni e sicuri possibile (sicuri di essere amati, sicuri della nostra presenza...)

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    1. Grazie per l'incoraggiamento. ...mi sembra un bambino sicuro, almeno per ora. ..speriamo di continuare così! !! Questo part time lo difendero' con tutte le mie forze! !!!

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  7. Ho riletto il tuo post sulla Felicità imperfetta, e che dire, mi ritrovo in ogni singola parola... solo che quella che si incavola sono io e non Marito. E' lui che mi calma in un abbraccio alla fine.
    E' vero però, questo percorso ci sta unendo, e almeno questo mi da gioia, perchè capisco che ho la persona giusta a fianco.
    Sono felice di leggerti felice con la tua famiglia. Vi auguro un sereno Natale.
    Un bacio

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    1. E io vi auguro di raggiungere l'obbiettivo e restare sempre più uniti!!!! Ci vuole tanta forza e dovete essere fieri di voi!!! Un abbraccio grande!!!

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