domenica 7 maggio 2017

Nuova fase

E' un maggio un pò strano questo.
Piove e non fa caldo, eppure oggi la nostra magnolia ha fatto i primi fiori, in anticipo rispetto agli altri anni. 
Aprile è finito con l'addio all'allattamento.
Come sapete, il processo durava già da un pò, dal 6 gennaio per la precisione, quando ho provato per la prima volta a spiegare a Cesare che "la puppa era stanca e faceva la ninna", e avevo iniziato a toglierla di giorno.
Poi dopo un paio di mesi ho tolto quella della notte, ed era rimasta solo la ciucciata per addormentarsi.
Dopo essere andata da Morgana mi è scattato dentro qualcosa, e ho sentito che era arrivato il momento di chiudere il capitolo, almeno per me.
E così un sabato mattina, mentre eravamo ancora nel lettone a giocare e coccolarci, ho detto a Cesare che la puppa era proprio troppo stanca, non ce la faceva più e di latte ormai ce n'era rimasto proprio poco poco. Quindi che poteva dormire anche senza puppa. 
Lì per lì ha detto di si, ovviamente.
Carl gli aveva anche raccontato una favola in cui il protagonista, Pippo, faceva la ninna senza puppa; e così Cesare diceva che avrebbe fatto "come Pippo".
Naturalmente tra il dire e il fare c'è una bella differenza, e quella sera non l'ha presa altrettanto bene. Ha pianto un pò, ha voluto che gli raccontassi una storia, poi un'altra, poi la canzone..insomma, alla fine è crollato. Il giorno dopo alle nostre domande ha risposto tutto orgoglioso che aveva dormito senza puppa, e lo ha raccontato anche alla nonna e alla baby sitter non appena le ha viste. 
E così è finita la nostra esperienza di allattamento, durata quasi due anni (Cesare ha ventitrè mesi).
Non posso ignorare che per Cesare è stato un distacco grande, e in queste settimane lo sta cercando di elaborare a modo suo.
E' molto più attaccato a me, quando sono a casa non vuole lasciarmi un istante e manda via suo padre, la sera rimanda più che può il momento di dormire, anche se poi una volta messo a letto (nel suo lettino attaccato al nostro, dato che abbiamo ancora il "letto a tre piazze"), dopo una storia e la ninna nanna si addormenta sereno.
Credo che questa faticosa fase di "accettazione" durerà un pò, ma mi sembra di aver fatto del mio meglio affinchè tutto avvenisse gradualmente e senza traumi. 
E io come mi sento? Allattare non mi manca, per me era arrivato proprio il momento di smettere.
Però mi aspettavo di sentirmi molto più riposata ed energetica, dato che ero convinta che l'allattamento fosse una grande fatica per il mio fisico da tutti i punti di vista. 
Invece mi sa che mi sbagliavo, perchè mi sento molto più stanca di prima e con molte meno energie fisiche e mentali. Eppure ora dormo tutte le notti intere, senza più interruzioni, se non raramente....forse a livello ormonale si è scombussolato qualcosa, e magari anche il mio corpo deve adattarsi a questo cambiamento. 
In compenso il seno è gia' tornato alle mini dimensioni di prima della gravidanza, e se possibile anche più piccolo...questo me lo aspettavo, però ci devo ancora "fare pace"...
So che questa stanchezza è dovuta anche alle vicissitudini di questa seconda parte dell'anno, al fatto che Cesare è davvero più impegnativo, ai ritmi stressanti del lavoro e al fatto che ancora non abbiamo un piano ferie per cui non vedo all'orizzonte nemmeno un barlume di vacanza....
A volte vorrei addormentarmi la sera e stoppare tutto e tutti per un giorno: un solo giorno per "rimettermi in pari" con la mia vita. Ma poi penso che in un solo giorno non ce la farei comunque a fare tutte le cose che sono rimaste indietro da mesi: pulire a fondo la casa, fare il bagno a Trovatello, sistemare l'armadio, andare a comprarmi qualche vestito primaverile e un paio di scarpe, farmi un taglio di capelli decente, mettere a posto le foto stampate nell'album....
E così vado avanti per priorità, metto al primo posto Cesare, poi Carl, poi il lavoro, poi tutto il resto..e infine me stessa, ma così in fondo alla lista che per me stessa non rimane che qualche briciola.
Non mi sto lamentando. Grazie al mio Buddismo ho imparato che le lamentele indeboliscono e fanno sprecare energia. Ho imparato che ogni volta che mi viene in mente di lamentarmi posso trasformare questa lamentela in un'espressione di gratitudine, in un "grazie" alla mia vita. E' un pò faticoso all'inizio, ma con un pò d'esercizio poi diventa più naturale.
Questa fase è così, passerà.
E poi in effetti penso che se avessi due figli, mi sentirei mille milioni di volte più stanca. Probabilmente se mai ne avrò un altro ripenserò a questo periodo come ad un'epoca d'oro in cui avevo SOLO un piccoletto a cui badare e un mucchio di tempo per fare tutte le altre cose. 
Per non parlare della Ellie Cercatrice, quella che aveva tantissimo tempo libero per sè e per la coppia , ma anche tanto vuoto dentro. Quella Ellie mi prenderebbe a capocciate, se leggesse nei miei pensieri di ora. E avrebbe perfettamente ragione. 
Perciò.........GRAZIE vita mia, per questa grandissima stanchezza dovuta all'immensa quantità di AMORE che ho la fortuna di avere!!!! :)

20 commenti:

  1. Però secondo me non devi costringerti a non lamentarti mai. Nel senso, tu hai lottato tanto per avere Cesare e hai sofferto per arrivare a lui, e fin qui ok. Però adesso sei una mamma di un bimbo di 23 mesi e lavori, e credimi, è perfettamente normale sentirsi sopraffatta. Questo non fa di te nulla altro che una mamma normale. Ringrazia la tua vita ma poi se ti viene da dire un bel vaffanbeep perché tu 6 sempre all'ultimo posto e non riesci a far nulla fallo! Non sono una fan delle rose e cuoricini sempre e comunque, anche io trovo sempre il bello delle cose e ringrazio la vita per i miei 2 figli ma anche io spesso mi sento sopraffatta e sbrocco! E quando la mia 2 figlia era piccola di pochi mesi e non si dormiva una mazza ho anche pensato spesso chi me l'ha fatto fare??? Cosi bene stavo io con il primo che ha 3anni e va all'asilo! (si pasano 3 anni e1mese esatti. Lui 6 lei 3). Poi passa e ringrazi ogni giorno la vita o Dio per averti dato la famiglia che hai, ma intanto quel momento no bisogna viverlo.
    Per il discorso 1 o 2 figli è vero, quando ho avuto la 2 pensavo che ero stata stupida a credere che con 1 fosse difficile! E che rispetto ad averne due era invece semplicissimo..ma questo lo capirai solo quando li avrai tutti e due, adesso è perfettamente normale tutto quel che provi con uno..e credimi, fissare una data per le ferie, aiuta!!!!

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    1. Sì infatti quando avrò una data per le ferie mi passerà tutta la stanchezza! !!! :) per quanto riguarda la lamentela non mi costringe a non lamentarmi, semplicemente ho capito che se mi lamento non mi aiuto affatto, anzi peggioro. Grazie alla pratica buddista ho trovato un sistema per purificare la mente e dopo mi sento sempre meglio. ..I momenti no ci sono e ci saranno sempre, cambia il modo in cui li affronto! :)

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  2. La fine dell'allattamento...Cesare che ormai ha due anni, il tempo passa davvero veloce!!!
    Immagino quanto tu sia stanca e presa, è bello che tu sia sempre così positiva, io non sono così...anzi :)

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    1. Eh si, vola! !!!!! L'essere positiva è un mio obiettivo e una mia sfida quotidiana, e non sempre ci riesco. ...si fa quello che si può! ;)

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  3. Bello Cesare che cresce!!
    e vedrai appena inizia a parlare...Io mi preoccupavo e invece adesso è sentirlo parlare senza sosta da quando apre gli occhi a quando li chiude...Ed è bellissimo ma...Io continuo a buttare roba usata e logora e che non metto piu' ma poi zero tempo e voglia di comprare altro...il colore sempre da rifare con una notevole ricrescita...Ma sono onesta e di tempo ne perdo anche tanto ma va bene lo stesso
    E quando penso se arriva il secondo che faccio!??!!?Sono sicura sicura!??! Già mi incasino con uno e ho tanto aiuto...Ma poi mi dico vediamo che succede faccio decidere la vita per il prossimo anno!!

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    1. Manu, parla già da qualche mese....e come dici tu non smette un attimo da quando apre gli occhi al mattino a quando li chiude la sera! !!!! :) e non parliamo di colore e ricrescita. ...io sono una tragedia! !!!!!!

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  4. Congratulazioni per la fine dell'allattamento. secondo me hai gestito la cosa benissimo.

    E' normale che tu ti senta stanca e guardi alla vecchia te stessa... ma come hai detto tu, la tua vita ora è piena di amore, quell'amore che tanto hai cercato e che ti è mancato per tanto tempo :) A volte dobbiamo solo ricordarcene.
    Spero presto di poter guardare anche io alle mie spalle e vedere la vecchia me stessa (quella di oggi) e sentirmi felice :) un bacio :*

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  5. Avrei voluto commentare tante volte, ma con WordPress non sono mai riuscita. Purtroppo non hai ricevuto né le informazioni né il sostegno giusto sull'allattamento, tanto da arrivare all'idea che fosse a causa di quello che ti sentivi stanca e di dover essere tu ad imporre a Cesare il distacco. Il fatto poi che ti abbiamo suggerito che possa aver influito sull'aborto (quando tutte le istruzioni mediche lo negano) é stato ignorante e crudele. Avreste potuto regalarvi un allattamento a termine, in linea con tutto il resto del maternage. Joanne

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    1. Ciao Jeanne, forse non hai letto bene tutti i miei post sull'allattamento, o forse no mi sono raccontata bene io. ...ho scelto volontariamente di chiudere il capitolo allattamento perché sentivo che era arrivato il momento giusto per entrambi. Conosco tante mamma che allattano bimbi dell'età di Cesare e più grandi, mamme che allattano due bimbi in tandem e che hanno allattato durante la seconda gravidanza. Ma evidentemente questo non andava bene per me. Ognuno deve seguire il suo modo di essere mamma, e l'allattamento a termine non lo sentivo proprio come una cosa adatta a me. Sono felice e soddisfatta di come sono andati questi meravigliosi due anni di "puppa" e non ho davvero nessun rimpianto! :)

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    2. E io che ho sempre pensato che il termine giusto per l'allattamento fosse quando mamma e bimbo se lo sentivano...cioè come hai fatto tu, Ellie. E invece, vedi? :)
      Peraltro, io e Topo abbiamo concluso l'allattamento al seno prima del suo primo compleanno..e l'abbiamo fatto con lui pronto e io leggermente meno, ma quasi pronta. Insomma...io resto convinta che non ci sia IL termine.
      E che tu con Cesare abbia fatto tutto benissimo.

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    3. Eh già....:) Grazie cara!!!!

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  6. Ellie hai fatto quello che sentivi e secondo me hai fatto bene. E' difficile leggersi dentro e se ci riesci è una grande cosa!!! Il percorso tortuoso con lo psicologo ha insegnato a provare a sentirmi di più di non fare quello che gli altri dicono, e per questo le sono grata. Non sono ancora brava, è un percorso lungo anche quello. Domenica ho comprato un libro Felice per quello che sei. Confessioni di una buddista emotiva, lo devo ancora leggere e non vedo l'ora. Non conosco il Buddismo ma alcuni lati li adoro. Mi piace l'idea di trasformare "il piangersi addosso" o "la lamentela" in qualcosa di positivo e soprattutto che possa aiutarti a superare alcuni momenti difficili. Un abbraccio.

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    1. Ciao cara, è un bellissimo libro, l'ho letto anch'io! !! Poi se mi vuoi chiedere notizie te le do' volentieri! !!! :)

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  7. Ti leggo da molto e nn ho mai scritto pur tifando x voi come x tutte le cercatrici. Scusami ma penso proprio che la tua fine allattamento sia stata perfetta e la reazione di Cesare lo conferma. X la stanchezza forse le poppate residue nn ti sfiancavano così tanto o forse l'inizio primavera ha un pp vanificato l'effetto "energetico" che ti aspettavi ma vedrai che un po ti riprendi.

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    1. Grazie Marta, e benvenuta!!! Nel frattempo ho contattato una mia amica consulente di allattamento, e mi ha confermato che al termine dell'allattamento lo squilibrio ormonale può dare un pò di scombussolamenti, in particolare il calo dell'ossitocina e della prolattina si possono sentire sull'umore e sul sonno, proprio come è successo a me...in questi giorni va già meglio per fortuna!!! :)

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  8. Io non ne so niente di figli... Ma ti seguo comunque, lo sai. E la lamentela è proprio tremenda, anche io lo so, questo, ma a volte ci indica dove dobbiamo lavorare.
    Bacio.

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    1. Brava, ottimo suggerimento! Ci indica un punto critico che possiamo trasformare perchè evidentemente qualcosa che ci disturba c'è...grazie per lo spunto di riflessione!!! Bacio!!!!

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  9. Lamentarsi un pochino ci sta! Siamo umane ed è giusto,l'importante è non crogiolarsi nel lamenti ma sono sicura che non è il tuo caso!
    Bene per la fine dell'allattamento senza traumi per nessuno!

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  10. Penso che le lamentele siano altre...le lamentele sono tutte quelle lagne che ognuna di noi è stata costretta a sentirsialmeno una volta della vita incontrando l'amica, la vicina o la compagna di scuola. Persone che ad un semplice "ciao, come stai?" iniziavano una lagna senza fine. Chissà perché poi noi che ci accusiamo talvolta di lamentarci, allo stesso "ciao come stai?" rispondiamo con un "tutto bene grazie".
    Quindi no, non sono lamentele, sono stati d'animo, emozioni e sensazioni e non possono mica sempre essere super positivi.
    Concedi a te stessa il tempo e lo spazio di "lamentarti", l'importante è non perdere mai di vista anche i "grazie" per la vita.
    Quanto all'allattamento non so quando anche per me e mia figlia arriverà questo momento, ma vorrei che arrivasse con la stessa serenità con cui l'avete vissuto voi, perché ora come ora il solo pensiero mi turba. Per il momento continuiamo a godercelo, il tempo ci dirà, spero, quando e come.

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