lunedì 21 ottobre 2013

Mollare tutto e andarsene da qui

Vi è mai venuta voglia di farlo? Sono sicura di si, mille volte. Io non so quante volte l'ho detto, pensato, sognato: solo io e lui, ricominciare da capo da qualche altra parte, cambiare vita.
Poi si sa che nessuno lo fa mai veramente. E' una specie di sfogo, un sogno che ogni tanto fa capolino nella routine quotidiana.
Ma io, da quando la Ricerca ha dato risultati così fallimentari, ci penso sempre più spesso. E non mi ritrovo solo a pensarlo, ma anche a progettarlo nei dettagli, in modo pericolosamente realistico. 
Sarà perchè tutto quello che abbiamo costruito io e Carl fino a adesso, frutto di grandi sacrifici e fonte di altrettanta soddisfazione, lo abbiamo fatto perchè faceva parte del Nostro Progetto. L'idea di costruire qualcosa che avesse basi solide, di mettere radici, di "diventare grandi", tutto questo per creare una FAMIGLIA. La voglia di scommettere su noi due, sulla nostra forza e il nostro Amore, la capacità di superare tutti gli ostacoli che abbiamo incontrato, le scelte lavorative e di vita, tutto questo è stato la conseguenza di un sogno, che prevedeva l'immagine di noi due più un numero variabile di marmocchi da uno a tre, nella nostra casetta piccola piccola, poveri (perchè poveri siamo) ma molto molto felici. 
Poi però succede che le cose vanno diversamente: alcuni sogni non si realizzano proprio come tu avevi pensato, altri non si realizzano affatto. Succedono delle cose impreviste bellissime (tipo l'arrivo di Trovatello) e altre impreviste orribili, che ne avresti fatto molto volentieri a meno (le depressioni di Carl, i problemi col lavoro, la scoperta dell'infertilità...). 
E a me succede che metto tutto in discussione, e la mia mente comincia a viaggiare:"Ma che ci facciamo qui, incatenati al mutuo, a fare una vita di lavoro, lavoro, lavoro, non ci vediamo mai, un sacco di sacrifici..sarà così per sempre? Ma ne vale veramente la pena??? Perchè non ce ne siamo andati in Inghilterra, in Brasile, in Australia, a vivere in campagna, al mare, ad aprire il famoso agriturismo in Maremma, o perchè non possiamo fare i girovaghi in giro per il mondo? Tanto, a chi dobbiamo rendere conto, se non a noi stessi? Non dobbiamo occuparci di nessuno, e Trovatello può seguirci ovunque! Forse la nostra vita NON è questa..."
Lo so che non sono pensieri ragionevoli. Ma l'infertilità ha scombussolato tutto il castello che mi ero costruita come un terremoto..non l'ha fatto crollare (ci è mancato poco) ma ha creato un sacco di crepe nei muri...e  da queste crepe entrano pensieri davvero poco ragionevoli. 
Se poi ci aggiungiamo che venerdì Carl è venuto a sapere da un collega che il responsabile gli ha detto che a lui e al suo amico non gli rinnoveranno il contratto a gennaio, capite perchè questi pensieri di fuga si sono riaffacciati negli ultimi giorni. Dopo quattro anni di lavoro a contratto, in cui ha detto sempre di si a tutto, ha fatto gli orari più improbabili (part time a tre ore, a cinque ore, part-time spezzato, full- time serale e chi più ne ha più ne metta), non ha MAI preso un solo giorno di malattia, è andato a lavorare pure con la neve, per quei benedetti/maledetti MILLE EURO.......e ora lo buttano via come un straccio inutile, perchè non possono più fargli altri rinnovi, e dovrebbero per forza assumerlo. Carl e il suo amico proveranno a fare vertenza, e ad essere reintegrati..ma se non dovessero  riuscirci ci ritroveremo di nuovo con un solo stipendio, a contare ogni centesimo, a dover di nuovo cercare lavoro, di nuovo le agenzie interinali, i colloqui, la paura e la preoccupazione.
E io penso....
La mia migliore amica vive in Casentino, sulle montagne, in un paesino di venticinque abitanti. Ha due bimbe, suo marito lavora in una falegnameria, lei sta a casa con le bimbe e arrotonda facendo l'estetista in casa. Pagano pochissimo di affitto, fanno una vita sana, mangiano bene, bevono l'acqua della fonte, sono sereni. Ogni volta che li andiamo a trovare ci diciamo che quel tipo di vita non farebbe per noi, che è troppo radicale.....ma forse ci sto ripensando, perchè mi sembra che  a trent'anni siamo già incastrati in un sistema che ci sta stritolando, che ci masticherà e ci sputerà via e che ci rende stressati e infertili. Quante volte avrò letto che le cause dell'aumento dell'infertilità nei paesi del nord del mondo sono lo stress, l'inquinamento, lo stile di vita? 

FUGA, RIBELLIONE, RIVOLUZIONE!!!!






19 commenti:

  1. Ellie cara, come ben sai questo periodo per me è pessimo. Anche da punto di vista lavorativo. Io c'ho pensato spesso ad andarmene di qui, ricominciare da qualche altra parte, migliorare la nostra condizione. Il punto è che ci vuole un coraggio da leoni, è che si resta ancorati a quel poco che si ha per paura del salto nel vuoto, è che si vive di tanto oggi e poco domani. Eppure, magari, sarebbe proprio la cosa giusta da fare...

    un bacio solidale a te e Carl :)

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    1. Hai ragione , anche noi abbiamo una paura tremenda di fare un salto nel vuoto e alla fine cos'ì facendo rimaniamo sempre fermi....e intanto passa il tempo mannaggia...un abbraccio forte forte!!!

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  2. Se ne avete la possibilità fatelo. Andate via!
    Anch'io lo farei e chissà, magari un giorno di questi lo farò davvero.
    Ti abbraccio fortissimo!

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    1. Mara, credo che ci manchi il coraggio..abbiamo paura di fare il passo più lungo della gamba... vedremo se gli eventi ci porteranno davvero a prendere una decisione...anche io ti abbraccio!!!

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  3. Tesoro mio, ti capisco, io sogno la nostra fuga da sempre. Sarebbe bellissimo poter riniziare tutto altrove. Io però so che questo per me è impossibile. Mio marito è troppo legato alla casa e alle sue cose e soprattutto al suo lavoro. Non puoi immaginare quante volte mi sento in gabbia e non posso neanche permettermi di sognare un'altra vita.
    Beh io ti consiglio se siete d'accordo entrambi provate.
    Ti abbraccio fortissimo.

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    1. Anche Carl è molto legato alla nostra casa e alla città dove viviamo (io invece mi ci sono trasferita per lui, quindi per me il legame è meno forte)..la sensazione di essere in gabbia l'ho provata tante volte..e ogni mi arrabbio con me stessa perchè ce la costruiamo noi la gabbia, con le nostre mani, e non riusciamo a uscirne più fuori!!! Ricambio l'abbraccio tesoro!!!

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    2. via tutte e 3 via fuori da qui........lo sogno da sempre anche io......un bel agriturismo in maremma.....una casina piccina piccio' al mare...in maìontagna in collina....lontana da tutto e da tutti........io prima o poi lo DEVO fare......qui non ce la faccio più......io non lavoro ( o meglio lavoricchio e in nero) abbiamo solo l'entrata di mio marito quindi so cosa vuol dire contare i centesimi e non è bello per niente ( non dico che i soldi fanno la felicità ma usarli solo per mutuo, bollette, assicurazione, benzina e rate auto un po di girano le palle......e noi li usiamo solo per questo.......mai nulla di nulla una cena, un uscita un cinema.......)

      ANDIAMOCENEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

      vi abbraccio forte anche io :)

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    3. Girba, il gruppo delle Cercatrici in fuga si sta allargando!!!! Scappiamo!!!!!!!!! Mi consola sapere che questi pensieri non li faccio solo io nel mio cervello.....il problema è metterli in pratica, mannaggia!!!

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  4. Come ti capisco. Qui c'è la famiglia che non avrei potuto non far conoscere a mio figlio, le cene con gli amici impossibili da lasciare, il mio bellissimo lavoro ma ora... Non ci sarà mai un bambino, gli amici hanno sempre meno tempo, hanno i figli da crescere loro. Questo è l'ultimo anno di contratto per me, ad agosto sono senza lavoro. Come condivido la voglia di andar via!!

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    1. Benvenuta cara, hai ragione, gli amici a poco a poco escono sempre meno, ognuno si concentra sulla sua vita e sulla sua famiglia....e allora l'unica cosa che ci ferma per ora è la famiglia di carl (quella mia è già lontana) a cui spezzaremmo il cuore se andassimo via...ma possiamo restare solo per non dispiacere i nostri cari? Dubbio irrisolvibile...

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  5. Io e Marito abbiamo vissuto in una grande città, e pagavamo profumatamente un affitto per 55metri di appartamento. È vero che siamo venuti a vivere qui adesso, in un minuscolo paesello abruzzese, perchè io qui ci sono nata e cresciuta e i miei ci hanno aiutato all'inizio. Ma io sono nata e cresciuta in un posto, e invece adesso noi viviamo in un altro paesello, ci siamo proprio spostati, in macchina si fa presto, sì, però dove viviamo ora è veramente un buco di paesello. Un solo bar, una sola farmacia, un supermecato, un tabacchino, ad esempio non esistono cartolerie, edicole, e sai perchè siamo venuti fin qui? Perchè viviamo in una casa (non appartamento) di 95metri, con giardino, posto macchina, per sole 300 euro. Non ho quindi necessità di lavorare perchè Marito guadagna bene e riusciamo con le spese. Dove vive mia mamma ad esempio, e quindi dove io sono cresciuta, è tutto molto piu caro perche la citta si è sviluppata molto, noi lo diciamo sempre, fuga dalle grandi città, si deve tornare ai paeselli. Si sta molto molto meglio. Questo sì, ci vuole il coraggio. Senza quello non vai da nessuna parte. Un abbraccio.

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    1. Voi avete avuto tanto coraggio, e ora potete tirare le somme e a quanto capisco siete soddisfatti...ma ora non avete nessuno dei vostri vicino? Perchè quello che più ci frena per ora è la lontananza da parenti e amici...

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    2. Abbiamo la mia famiglia, a circa 15 minuti di macchina, per cui relativamente vicini, comunque loro lavorano tutto il giorno ed è una fortuna vedersi quando va bene al sabato, altrimenti ogni 10/15 giorni, i suoceri e la famiglia di Marito è rimasta a Madrid, ma cerchiamo di vederci almeno 3 volte l'anno, abbiamo avuto coraggio ma anche la grande mano dei miei per il primo anno...ora però abbiamo scelto il posto in cui vivere indipendentemente dalla vicinanza o meno....e anche così ci è andata bene, vi capisco comunque, vivere lontano da entrambe le famiglie spaventa..non è facile!

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    3. Si, anche perchè loro lo vedrebbero come una volontà di stare lontani da loro!!! :) però a volte penso che non possiamo costruire la nostra vita cercando tutto il tempo di non ferire le persone a cui vogliamo bene ma rinunciando a quello che desideriamo..è difficile...

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    4. Ellie...ti dico una cosa che un giorno mi disse un mio vecchio amico, io all'epoca vivevo ancora a Madrid ed erano mesi che non vedevo la famiglia e le vecchie amicizie, ed ero un pochino triste, gli dicevo sai tante volte penso sono cosi lontana...poverini..e sai che mi disse? Mi disse, dreaming, ma la vita di chi è?? E io: è mia. E lui, appunto. La vita è tua, non puoi viverla pensando al fatto che se tu sei qui loro soffrono, tu sei felice? E lo ero. E allora lo saranno anche loro, nel bene e nel male. E aveva ragione, la vita è vostra. Un domani potreste pentirvi di non aver mai provato a spostarvi e cambiare sul serio, solo per una semplice paura di lasciare i vostri affetti. Altra cosa impiante che ho capito, la famiglia e gli amici veri ci sono SEMPRE. La vicinanza fisica non sempre implica vicinanza a livello mentale e sentimentale. Saremmo rimasti in Spagna. Ma per problemi siamo venuti qui. Se Carl perde il lavoro, non avete proprio nulla da perdere. Via, andate, provate.

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  6. Le domande che ti sei fatta sono le stesse che mi faccio anche io. Perchè a volte mi sembra di vivere per lavorare. Tutto il giorno a correre e poi la sera si è talmente stanchi che se si riesce a stare insieme non si ha neanche lo spirito per godersi quei momenti. Anche noi pensiamo sempre più spesso che bisognerebbe cambiare vita, riappropriarsi del nostro tempo e migliorare la qualità della vita. Chissà se prima o poi qualcuna di noi deciderà di dare un taglio e affrontare il cambiamento :)

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    1. Si, in effetti tutte noi lo desideriamo ma poi non riusciamo a mettere in pratica il cambiamento...io stessa sono piena di dubbi e di paure su quello a cui dovrei rinunciare (famiglia, amici...)

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  7. arrivo per caso qui e ti scopro con molto piacere... Ho una storia un pò particolare anch'io e la voglia di fuggire c'è e rimane... ti auguro di poter trovare quello che desideri indipendentemente dal dove... un abbraccio

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  8. Grazie per essere arrivata...ho letto un pò della tua storia..sei una grande donna come tutte noi Cercatrici!!!! Benvenuta!!!

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