Nell'ultimo post vi avevo raccontato della proposta della mia vecchia azienda, ero piena di dubbi e non sapevo se accettare o meno.
Ho passato una settimana a riflettere, cambiando idea mille volte nello stesso giorno, dormendo poco la notte, parlando con qualsiasi persona mi capitasse a tiro per farmi dare suggerimenti. Dicevo:" Possibile che non posso fare il mio lavoro, che amo, senza rinunciare alla mia famiglia? Non è giusto...perchè non posso trovare una soluzione che mi faccia conciliare tutto?"...insomma, mi ero proprio incastrata il cervello.
Poi mi sono ritrovata un libro tra le mani, lo avevo letto tempo fa e l'ho riletto in due pomeriggi, mentre i bimbi dormivano, ritrovando la strada smarrita nei meandri della mia mente. Me lo aveva riportato una mia ex collega, incontrata per caso una sera in centro, glie lo avevo prestato anni fa e non ci eravamo più riviste. E' un libro che parla di Buddismo, appunto.
Lei me lo ha riportato, e in quell'occasione mi ha detto, andando via di corsa:" Ho il contatto di un'azienda che so che cerca una modellista, prova a chiamare, non si sa mai."
Lì per lì non ho chiamato subito, mi sentivo troppo piena di dubbi per aggiungere un'altro filo a questa matassa da dipanare. Però ho riletto il libro, e mi sono rimessa a praticare il mio mantra con la mente più sgombra, il cuore aperto alle possibilità che la vita mi avrebbe offerto. Ho alzato il mio stato vitale, e martedì scorso ho invitato un'altra amica a praticare a casa mia, perchè insieme l'energia aumenta, e ci si aiuta a vicenda.
E infine, quello stesso pomeriggio, mentre i bambini dormivano, ho chiamato quel numero, così tanto per togliermi il pensiero.
Al telefono il titolare mi ha detto che cercavano una modellista PART-TIME...."Le interessa?"......Certo che mi interessava!!!! Mi ha chiesto di mandargli il curriculum, e in pochi minuti ho acceso il computer e glie l'ho mandato per mail, mentre i bambini continuavano miracolosamente a dormire entrambi.
Dopo dieci minuti mi ha richiamato, e mi ha chiesto di andare lì per un colloquio, anche quel pomeriggio stesso.
E così non appena Carl è tornato da lavoro mi sono messa il rossetto e una collana, ho tirato fuori dall'armadio l'unico pantalone e l'unica camicia decenti (senza macchie di latte o di pappa) e sono corsa lì in macchina.
Distanza da casa: meno di un quarto d'ora.
Gli sono piaciuta, e insomma, per farvela breve mi hanno offerto un lavoro part time 4 ORE LA MATTINA, dalle 9 alle 13. Contratto a TEMPO INDETERMINATO.
Ovviamente ci sono anche lati negativi: è una ditta piccola, a conduzione familiare, in cui sarò l'unica dipendente. Quindi tanta responsabilità in più, perchè gestirò io tutto il lavoro da sola. Però la modellista di cui prenderò il posto è disponibile a farmi affiancamento fino a fine novembre, perchè non ha fretta di andare via, dato che andrà ad insegnare, non deve entrare in un'altra azienda. Questo mi fa sentire meglio, anche perchè il programma che usano è diverso da quello che usavano nella mia vecchia ditta, quindi dovrò impararlo.
Entrerò a metà ottobre, giusto il tempo per organizzarmi con Anita (tra nonni, baby-sitter e Carl).
Insomma, mi sono presa qualche giorno per decidere, ma ieri gli ho detto di si.
E' un'occasione unica, voglio essere coraggiosa e dare il meglio di me. Lo faccio per i bambini, soprattutto, perchè mi sembra un sogno essere a casa alle 13:30 ogni giorno, ma anche per me, perchè è una sfida dal punto di vista lavorativo.
Ho paura ma ce la farò. E sarà una grande vittoria.