Mi ero ripromessa di scrivere più spesso, ma alla fine è passato un altro mese...Siamo ormai immersi nella routine quotidiana autunnale, che mi piace e mi dà sicurezza.
Cesare è tornato all'asilo, tutto felice perchè finalmente non deve più dormire il pomeriggio e fa parte dei "grandi" di quattro e cinque anni. Fanno molte più attività dell'anno scorso e si diverte tanto, era felice di ritrovare gli amici e quando lo prendo da scuola è sempre allegro e mi racconta un sacco di cose. Dalla fine dell'anno scorso ha iniziato anche ad avere delle "fidanzate", alcune cambiano ma altre restano costanti, mi racconta che è innamorato e un giorno mi ha anche chiesto di fargli vedere come si scriveva il nome della sua preferita per provare a scriverle lui un bigliettino con un disegno.
Tenerezza e commozione!!!
Fa tantissime cose da solo adesso, devo dire che i quattro anni per noi hanno segnato proprio una svolta: soprattutto si lava e si veste da solo (se ne ha voglia ovviamente..), lui che prima era una tragedia ogni mattina e ogni sera , si mette da solo anche i calzini (altra fonte di tragedie...) e si fa il bagno e i capelli senza più protestare. Per questo è stata molto utile la piscina, e infatti quest'anno abbiamo già riniziato, con un nuovo maestro maschio molto simpatico che segue i più grandicelli.
Poi ovviamente resta Cesare..quindi super lagnoso lo è sempre..ma in questi ultimi mesi è diventato anche particolarmente energico ed esplosivo, spesso si fa male o fa male agli altri, e in questo ci vedo una bella rabbia repressa nei confronti della sorella. Vorrebbe picchiarla ma sa che non deve , quindi picchia me a volte, oppure si scalmana facendo delle cose assurde e pericolose finchè non si fa male.
Per fortuna suo padre lo fa sfogare parecchio, gli fa fare la lotta e un sacco di giochi fisici quando c'è, e vedo che gli fa bene, dopo è come "purificato".
Purtroppo Anita metterebbe a dura prova anche il più santo dei fratelli maggiori. Urla, urla, urla. Dà i pizzichi, gli spintoni, tira i capelli, tutto per attirare l'attenzione del fratello. Parla molto di più, cerca di ripetere tutte le parole che sente e di farsi capire, ma ancora i risultati lasciano a desiderare e lei è molto frustrata dal non riuscire a comunicare con Cesare... poi in ogni caso non è una tipa delicata. Per fortuna mi sembra che stia smettendo di mordere, già è qualcosa...
Anche se ha solo venti mesi mi sembra in pieni "terribili due" e non sopporta i divieti: si butta a terra a faccia in giù e resta lì a piangere anche dieci minuti e più, finchè non ne possiamo più e la raccattiamo cercando di distrarla o consolarla, ma non è semplice, ti scaccia dicendo "No! No!" come Rossella O'Hara. Entra nel personaggio, l'ho sempre detto che ha doti drammatiche ed espressive particolari. Però è anche adorabile, simpatica, super socievole e molto molto intelligente. Prende ancora tanto latte, e non so come e quando smetterà. Mangia tanto e di gusto, e ormai in questa casa non basta più la spesa settimanale, tutto finisce in pochissimo tempo perchè siamo quattro a tutti gli effetti.
Le sue attività preferite sono i libri, giocare con le bambole e i pupazzi che ha portandoli in giro con la carrozzina, o dandogli la pappa con i pentolini, e soprattutto agghindarsi con braccialetti, orologi, collane, borse e vestiti vecchi, e qualsiasi cosa faccia da ornamento. Le ho dato una scatola per i suoi "gioielli", le ho messo dentro un pò di tutto, e ci passa tantissimo tempo.
Questa cosa è proprio buffa: nonostante in casa sia pieno di macchine, camion, scavatori, mostri e supereroi di ogni genere, lei se può scegliere preferisce altre attività. Non credevo che i giochi si differenziassero così tanto tra maschi e femmine, pensavo che fosse più un'orientamento dato dai genitori, invece osservando Anita mi sono dovuta ricredere. Ovviamente se c'è Cesare le va bene qualsiasi cosa , basta stare con lui, che invece spesso la ignora o la scaccia.
Spero che anche questa sia una fase, e che presto possano riuscire a comunicare meglio ...
Quanto a noi, il lavoro è riniziato, abbiamo sempre pochissimo tempo per stare insieme, ma ultimamente ci sentiamo più uniti e ci cerchiamo di più. Forse anche perchè finalmente anche il sonno di Anita è diventato più pesante e ci concede un pò più di spazio rispetto a qualche mese fa, comunque mi sembra che il peggio stia passando.
Poi sono tornate le Rosse, quindi adesso si riapre tutta una serie di capitoli lasciati in stand by...l'Endometriosi, la (eventuale) contraccezione, la possibilità /desiderio/paura di avere un terzo figlio.
Ho preso appuntamento con il Super-gine a dicembre, nel frattempo non ci pensiamo più di tanto, a parte che stiamo abbastanza attenti perchè in questo momento un terzo figlio non è proprio nei nostri progetti. In via ipotetica e in un mondo ideale ci piacerebbe, ma nella nostra realtà fatta di casa minuscola, zero soldi, figli ancora piccoli, equilibrio familiare ancora da ritrovare, direi che va bene così.
Non mettiamo limiti alla nostra vita, non lo escludiamo al 100%, ma se dovrò iniziare la pillola per curare l'Endometriosi credo che la nostra famiglia smetterà di crescere. Lo scrivo senza dispiacere, con molta serenità, perchè io così com'è la adoro, e se questa non è la Felicità con la F maiuscola non so proprio come altro chiamarla.