giovedì 22 marzo 2018

Vita quotidiana

Sta per finire anche questo freddissimo Marzo, Anita ha poco più di un mese e già sto mettendo via le prime tutine e i primi body, quelli taglia zero, che non le vanno più. 
E' bella lunga e cicciotta, la pesiamo una volta a settimana e ogni volta è cresciuta di 300 o 400 grammi. 
Io comincio finalmente a rendermi conto di essere mamma di due figli..e ogni volta che queste prese di coscienza mi colpiscono come un'illuminazione mi sento la donna più fortunata della terra, e l'unica cosa che chiedo alla mia Vita è di mantenermi forte e sana per vederli crescere, perchè questa è veramente l'unica cosa che conta.
Per il resto c'è la vita quotidiana, che piano piano sta prendendo il suo ritmo.
Mi tornano spesso in mente le parole di un ragazzo conosciuto per caso ad un matrimonio, dove noi eravamo andati con Cesaretto di pochi mesi e lui e la moglie con le loro due figlie di pochi anni:
 "Con un figlio solo..sei un signore! Poi vedrete con due...!"
Santa verità.
Effettivamente adesso che siamo passati al Livello Due del nostro videogioco personale i momenti in cui ho a che fare con uno solo dei due piccoli mi sembrano riposantissimi...un gioco da ragazzi! 
Questo ad esempio accade le mattine in cui sono sola con Anita perchè Cesare è all'asilo (per fortuna quasi tutte, tranne quando c'è vacanza oppure lui è malato, e allora è un'altra storia...): il nostro ritmo è lento e rilassato, io so quello di cui ha bisogno Anita per essere felice e non faccio altro che adeguarmi a lei. Le dò il latte seduta sul divano con accanto a me  tutto il necessario (acqua, telefono, libro da leggere, cibo da smangiucchiare..), la tengo tra le braccia quando si è addormentata per un bel pò, e quando il suo sonno è abbastanza profondo la appoggio sulla sdraietta e ne approfitto per fare delle piccole cose, senza troppe pretese: mi lavo, faccio colazione, preparo un pò di pranzo per me, rifaccio il letto. Niente di più, perchè può darsi che dorma solo dieci minuti, o mezz'ora. Se proprio dorme tanto mi arrischio a preparare in anticipo la cena o a fare altre cose meno necessarie, come scrivere sul blog.
Poi si sveglia, la cambio, e il ciclo ricomincia. 
Se ha mal di pancia la tengo in braccio camminando e la dondolo, oppure la metto in fascia e lì si calma subito e si addormenta dopo poco. 
Effettivamente con il secondo figlio è tutto più semplice: non ho tutti quei dubbi che avevo con Cesare, non mi faccio confondere dai consigli inutili della gente, ho fiducia in me stessa, e sicuramente mi godo molto di più il tempo passato insieme a lei.
La guardo mentre ciuccia e mi guarda a sua volta con i suoi occhioni neri spalancati; affondo il naso nei suoi capelli morbidi; cerco di assaporare ogni istante del suo essere così piccola, consapevole che questa fase durerà pochissimo.
Poi arriva l'ora di pranzo (che non sempre riesco a consumare, vabbè..) e insieme andiamo a prendere Cesare all'asilo.
Se è bel tempo la metto in fascia e andiamo a piedi, e riporto indietro Cesare in passeggino; se è brutto (e di solito lo è, purtroppo) andiamo in macchina, dove Anita sta nell'ovetto, e poi la metto in fascia per la presa di Cesare. 
Per me è molto importante andare a prendere Cesare a scuola, e anche se all'inizio ero spaventata e impensierita di come gestire la cosa mi sono impegnata a sfidare le mie paure e sono felice di averlo fatto. Cesare è contentissimo quando ci vede, e non so perchè ma sento che questo momento è importante anche per lui. A volte non considera minimamente la sorella, altre volte invece la saluta e le dà un energico bacio, di solito svegliandola. 
Poi torniamo a casa (pianti di Anita - che odia la macchina - e capricci di Cesare permettendo) e inizia la fase difficile: in un modo o nell'altro riusciamo a metterci a letto tutti e tre per il sonnellino pomeridiano, e se sono fortunata dopo aver addormentato entrambi dormo anch'io un pò, altrimenti se Anita si sveglia e rischia di svegliare Cesare mi ritrasferisco sul divano con lei.
Se il pomeriggio c'è Carl perchè fa il turno di mattina ce la caviamo bene, se invece fa la sera e siamo noi tre soli ce la caviamo comunque, anche perchè ho notato che in questi casi Cesare è più disponibile ad aiutarmi e a fare il "fratello grande". 
E poi in effetti i neonati hanno bisogno di una presenza costante, ma una presenza "fisica": mentre allatto Anita posso leggere un libro a Cesare o vedere un cartone con lui, e nei momenti in cui lei dorme possiamo fare insieme anche qualche gioco più impegnativo.
So che in futuro le cose si complicheranno ulteriormente, quando cioè anche Anita richiederà una presenza "mentale"...ma meglio non pensarci e vivere giorno per giorno.
Per facilitarci la vita in questi primi mesi io e Carl, su saggio consiglio di mia madre, abbiamo deciso di "allargare la squadra" e ci siamo fatti due piccoli regali che si stanno rivelando molto utili: sei serate al mese viene ad aiutarmi la Tata Fotografa per la cena e la messa a letto; e poi ogni quindici giorni viene una signora a dare una pulita alla casa, e in paio d'ore fa tutto "il grosso" liberandoci da un gran peso. 
La Tata Fotografa in particolare è un grandissimo aiuto: anche se non lavorava più con noi da settembre, cioè da quando Cesare aveva iniziato l'asilo, è rimasta comunque una presenza importantissima per lui e anche per noi, che ormai ci siamo affezionati. Infatti è sempre venuta a cena almeno una o due volte al mese, e ogni volta Cesare era felicissimo.
Nella nostra nuova organizzazione le due settimane che Carl lavora di sera la Tata viene il lunedì, il martedì e il mercoledì: arriva nel tardo pomeriggio, alle 18:30, gioca un pò con Cesare o mi tiene Anita mentre preparo la cena, poi ceniamo a turni (di solito prima io e Cesare e poi lei) e infine mi aiuta a preparare entrambi per la notte e a prepararmi io, in modo che quando lei va via, alle 21:30, siamo tutti pronti per la nanna.
Ci sono comunque giorni e momenti veramente faticosi, come quando Anita ha le coliche e non riesco a calmarla (ovviamente sempre nell'orario in cui Cesare deve andare a dormire); o come quando Cesare non vuole dormire e urla e strepita svegliando anche la sorella; o come ieri in cui Cesare è rimasto a casa con il virus intestinale e io pure non stavo benissimo, per cui gestire entrambi è stata dura; però in generale sono contenta di come stanno andando le cose, e ci sono sempre anche momenti di dolcezza infinita che ci ripagano di tutto: Cesare che la bacia o le accarezza i capelli e dice:"Che orecchie piccole, che testa piccola, che bocca piccola!"...Anita che osserva affascinata il fratello maggiore che gioca e chiacchiera davanti a lei...i miei due cuccioli che dormono vicini, una sopra di me e l'altro tutto raggomitolato al mio fianco...insomma, il nascere di qualcosa che assomiglia a un affetto fraterno tra loro, e che spero crescerà sempre di più.

15 commenti:

  1. piano piano il legame diventrà sempre più forte fra cesare e anita guarda tra me e mia sorella ci sono 11 anni e purtroppo quando lei era piccola me la sono goduta poco perche io comunque ero grande ma da quando ha compiuto 14/15 anni il legame si e fortificato tantissimo e ora se non ci fosse lei non so cosa farei anche se a volte mi fa salire l istinto omicida ma la amo da morire un bacio

    Ele eleaspirantemamma.wordpress.com

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    1. Hai ragione, il legame tra fratelli è una cosa importantissima...scherzo io con il mio ho sette anni di differenza, ma gli voglio un bene infinito!

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  2. Come siete cucciolosi.
    Ti abbraccio forte. Avanti così siete una forza!!

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  3. Che bello leggere questi racconti...e devo dire che secondo me ve la cavate egregiamente! Lo so spesso pensi di no ma state facendo 1 ottimo lavoro!
    Eva è nata il 19 marzo alle 15:24..un mese esatto dopo Anita e a 40+5! Sono arrivata già di 5cm e sono andata solo perché ho rotto le acque per strada..avevo contrazioni da 1 oretta ma non vicine tra loro e non credevo affatto di essere in travaglio..avendo fatto induzione della seconda le ricordavo molto diverse...arrivata in ospedale alle 12 30 3ore dopo era nata..travaglio perfetto gestito bene fase espulsiva idem fatto tutto io le ostetriche hanno guardato solo e mi hanno fatto tanti complimenti per come ho gestito...nessun punto e non me lo sarei mai aspettato! Siamo a casa da mercoledi e per noi è ancora tutto un caos cosmico ma ci stiamo adattando..fratelli sembrano contenti ma la mezza sembra accusare 1po d piu il colpo..vedremo col passare dei giorni! Per ora ho il marito a casa fino a dopo pasquetta..poi ti saprò dire come sarà e come farò sola con tutti e 3..contando i mille impegni del grande..un abbraccio forte a voi e mi raccomando continuate cosi!!!

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    1. Evviva, benvenuta Eva! !! Che bello, un mese esatto dopo Anita! :) sono felice che il parto sia andato bene e come lo desideravi! !! Teniamoci aggiotnste su come va! Ma tu hai un Blog dove posso scriverti?

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    2. Si ma è privato..ti invito mandami la tua mail qui dreamingtriathlon82@gmail.com cosi ci teniamo meglio in contatto!

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    3. Grazie! Appena riesco ti scrivo!

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  4. E brava Anita che cresce!! Mi piace tantissimo leggerti mi metti tanta serenità e non vedo l'ora di vedere Gnocchetta :) Ti auguro vivamente che il rapporto tra Cesare e Anita sia il più affidato possibile, io vedo mio marito con sua sorella sono legatissimi. Hai fatto benissimo a seguire i consigli della Tata e dell'aiuto domestico!!! Io per ora ho solo una signora che mi dà una pulita... per la Tata quaggiù da noi nn saprei neanche a chi chiedere....Una domanda che mi sono fatta sulla fascia. La fascia la metti sopra o sotto il giubbino? Se poi prendi la macchina parti già con la fascia messa da casa giusto? E' così lunga che in giro pulirei qualsiasi pavimento per metterla ihihihih.

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    1. Allora si, la fascia la metto sotto il giubileo. Ne ho preso uno di pelo caldissimi da decathlon di taglia xl così lei sta chiusa li dentro bella calduccia! La fascia la metto a casa, ci sono due tipi di legatura che si possono legare prima: la x semplice e il triplo sostegno, e sono comodissime. Se no in effetti ci pulirei le strade! :)

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    2. Sotto il giubotto, non il giubileo! :) :) :) cellulare. ..

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  5. Belli che siete!!
    Avete preso una bella routine e anche gli aiuti se servono e presi con lo spirito giusto sono un valore aggiunto anche in famiglia!
    Per il rapporto tra di loro vedrai sarà un bel legame hanno voi come genitori che li avete voluti e desiderati tanto tanto!

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    1. Quello si, sono stati entrambi desideratissimi! !!! :) Gli aiuti per ora sono veramente utili, ci permettono una maggiore serenità!

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  6. Vedrai che crescendo le fatiche saranno ripagate! I miei adesso si cercano molto anche se il grande è ancora parecchio geloso e il piccolo se mi vede con il grande reclama!

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    1. Già ora mi sciolgo di tenerezza a vederli insieme. ..immagino tra un po di tempo! !! :)

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